Oggi è il compleanno di Douglas Costa: l’attaccante brasiliano compie 29 anni, festeggiando – si fa per dire – in campo a Firenze.
All’alba di questo anniversario, il giocatore sembra rinato: nonostante i numerosi riferimenti che lo vedevano intenzionato a lasciare Torino, oggi invece è titolare quasi inamovibile.
Pare che Douglas – considerate le pessime prestazioni dello scorso anno tra cattive condotte e infortuni vari – sia ritornato sulla retta via, riproponendosi per quello che era al debutto con la Juventus.
Costa attualmente ricopre il ruolo di attaccante, ma per le ampie doti da centrocampista si è adattato nel ruolo di esterno offensivo, risultando di forte supporto a Cristiano Ronaldo.
Sia contro il Parma che con il Napoli è risultato il migliore in campo, tra i più propositivi per la squadra.
Che la sua medicina, sia stata proprio Maurizio Sarri, e la sua idea di calcio?
Che con Massimiliano Allegri non fossero rose e fiori era chiaro. La Società dal canto suo ha voluto perdonare Douglas per lo sputo all’avversario Di Francesco – allora al Sassuolo – costato al giocatore ben 4 giornate di squalifica. Gesto ritenuto insopportabile e intollerabile in una società come la Juventus: eppure, alla fine anche la dirigenza insieme a Maurizio Sarri ha voluto concedere un’altra possibilità.
Le doti di Costa sono evidenti: si tratta di un attaccante molto duttile, che si adatta sia a destra che a sinistra e che all’occorrenza si improvvisa a centrocampo abile nei cross, che il più delle volte vengono trasformati in gol. Micidiale nel dribbling e nel salto dell’uomo.
Per la Juventus – ancora senza un centrocampo definito secondo le idee di Sarri – in questo momento è oro colato.
Lo stesso giocatore per sua stessa dichiarazione attraverso i canali ufficiali, ha ammesso di non aver pensato mai di lasciare i bianconeri: anzi, di voler restare con Maurizio Sarri e realizzarsi al massimo.
Il recupero di un giocatore di così ampio impiego non può far che piacere: questo è un segnale di cambiamento nell’ambiente Juventus concomitante l’arrivo di Maurizio Sarri. In passato verso certi tipi di condotte e di errori si era di certo più intransigenti.
Facciamo tanti auguri a Douglas, con la speranza che una bella vittoria a Firenze possa rendere indimenticabile la sua festa di compleanno.
Cinzia Fresia