Continua a tenere banco la vicenda di Stefano Tacconi e dopo il servizio de Le Iene in seguito alla denuncia dell’imbianchino Cristian che accusava l’ex calciatore di non averlo pagato per il lavoro svolto a casa sua, sono sbucati fuori altri creditori. Dalla baby-sitter, al meccanico, passando per il titolare di una merceria, una dentista, il gestore di un albergo, un meccanico. Persino un’associazione benefica.
Dopo il primo servizio della trasmissione di Italia1, Stefano e sua moglie Laura Speranza erano andati a Pomeriggio5 per spiegare la loro verità ai telespettatori. Mentre Tacconi aveva ammesso il suo debito, promettendo di onorarlo al più presto, sua moglie aveva mantenuto un atteggiamento piuttosto rigido nel quale la donna ha accusato le Iene di aver leso la reputazione di suo marito.
Dopo l’accusa dell’imbianchino, altri creditori hanno segnalato i debiti di Tacconi nei loro confronti. L’inviata Veronica Ruggeri è così tornata dall’ex portiere e da sua moglie. “Cosa dico a queste persone? Di andare a ca**** perché sono andate dalle Iene. All’associazione benefica invece penserò io di tasca mia”, aveva spiegato il calciatore.
A fine servizio c’è stato anche un confronto con Laura, che era piuttosto rabbiosa e ha accusato l’inviata di aver pagato l’imbianchino per sputtanare sua marito. Ha persino negato di aver usufruito dei servizi di una baby-sitter che ha invece confermato telefonicamente, davanti a Laura, la sua versione dei fatti. La moglie di Tacconi si è allontanata furiosa, ma subito dopo una vicina di casa ha avvicinato l’inviata de Le Iene raccontando che l’ex portiere non paga da tre anni l’affitto e le spese del condominio.
Oltretutto, neppure Cristian ha ricevuto il suo compenso nonostante Tacconi avesse dichiarato di aver saldato l’imbianchino tramite una poste-pay. Ed ecco che è spuntata fuori una cambiale di importo minore alla cifra effettivamente dovuta, fa riferimento a una società chiusa nel 2013 ed è praticamente priva del bollo necessario per la riscossione.
Ed ecco che nel corso di Pomeriggio5 di oggi, è spuntata una lettera di Stefano e Laura nella quale dichiarano tutto il loro rammarico per questi attacchi a detta loro ingiusti. Queste le loro parole:
“Cara Barbara, tutta la rabbia provata in questi giorni, ha lasciato spazio a un sentimento ancora più intollerabile, la delusione. Diceva Oriana Fallaci che “niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione. Perché la delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo”. Credevamo che in un paese civile, si fosse ritenuti innocenti fino a prova contraria, credevamo nell’affetto della gente, credevamo che davvero qualcuno fosse interessato alla verità anche quando la verità non fa audience. Ancora una volta, così come è sempre stato nei nostri momenti felici, come il nostro matrimonio, la nascita dei nostri figli, sei tu a tenderci la mano. Ci dispiace non essere presenti in studio ma i nervi non sono saldi e l’emotività è alle stelle e temiamo di non avere ancora la lucidità necessaria per spiegare come sono andate effettivamente le cose senza fornire ulteriori appigli agli sciacalli che potrebbero attaccare nuovamente non tanto noi ma i nostri ragazzi già vessati per gli sguardi torvi della gente, dai commenti osceni dei sociale network ai primi voltafaccia degli amici. A te che da sempre ci apri le porte di casa tua oggi chiediamo il grosso favore di invitare il tuo pubblico a chiedersi cosa significhi alzarsi una mattina e accorgersi che bastano delle vili calunnie a far sì che quando passi per strada la gente bisbigli, a far sì che il telefono il giorno di Pasqua squilli molto meno, che il barista ti serva sì un caffè ma senza un sorriso. Siamo esposti al pubblico ludibrio, dopo aver sostenuto un processo impari, in cui l’imputato era senza difensore e l’accusa senza prove. Faremo di tutto, affinché la verità venga a galla, e non dubitiamo di essere “assolti”, non per insufficienza di prove ma per non aver commesso il fatto. Approfittiamo dell’occasione che ci hai dato per ringraziare gli amici veri e i tantissimi fan che senza esitare si sono schierati dalla nostra parte, e che ogni giorno ci regalano quel sorriso che nemmeno le chiacchiere riusciranno a spegnere. Laura e Stefano”.
Mirella Fanunza