Visite mediche con il Milan per Pepe Reina, destinato a diventare rossonero in estate quando scadrà il suo contratto con il Napoli: i Donnarumma insorgono
Gianluigi Donnarumma è ritornato al centro di una telenovela che lo vede protagonista suo malgrado delle cronache milaniste. Si parla di nuove tensioni tra il club rossonero, il potente agente del ragazzo Raiola e la stessa famiglia del portiere, in particolare col padre.
Eravamo certi che il caso mediatico di questa estate per il complicato rinnovo del classe ’99 rossonero non si sarebbe spento, c’erano già stati dei presagi a dicembre e ora sembra essere ritornata la tempesta.
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Non c’è pace per l’estremo difensore di Gattuso, che da un anno a questa parte non ha potuto crescere con serenità a causa dell’eccessiva esposizione a cui né la famiglia né l’agente hanno cercato di sottrarlo ma che, anzi, hanno fomentato.
Ripercorriamo insieme la vicenda degli ultimi giorni.
Pepe Reina al Milan – Era già da qualche settimana che circolavano voci su un possibile approdo di Reina ai piedi della Madonnina sponda milanista e, sebbene la società rossonera abbia fatto di tutto per depistare le prove, lunedì mattina Mirabelli ha blindato il portiere classe 1982 facendogli sostenere le prime visite mediche. Il numero 1 azzurro nel pomeriggio ha visionato, accompagnato dalla moglie Yolanda Ruiz, alcuni appartamenti a Milano.
Scenari futuri – L’ingaggio dell’esperto portiere spagnolo, solleticato da un mega stipendio da 3 milioni di euro più bonus per due anni con opzione per il terzo, sta per ridisegnare completamente le gerarchie dei portieri in casa Milan. Perchè è vero che l’attuale estremo difensore del Napoli potrebbe anche arrivare a Milanello a fare il secondo di Gianluigi Donnarumma, ma, a quel punto, resterebbe in sospeso il ruolo del fratello Antonio, a cui in estate era stato promesso il ruolo di vice e ora come ora non è disposto a retrocedere di nuovo al rango non invidiabile di terzo portiere più pagato al mondo. Proprio quest’ultima prospettiva a avrebbe fatto infuriare la famiglia Donnarumma: la Gazzetta dello Sport parla addirittura di una mancata stretta di mano fra Don Alfonso (il padre di Gigio e Antonio) e il ds Mirabelli.
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Milan-Donnarumma: fine di un amore – Con tutta probabilità ci troviamo ai titoli di coda dell’avventura di entrambi gli estremi difensori di Castellammare al Milan. La società di via Aldo Rossi con questa mossa ha voluto cautelarsi attendendo con tutta calma che Mino Raiola si presenti con l’offerta di un club di almeno 60-70 milioni in contanti. Sono molti i club sulle tracce del talentuoso portiere: il PSG è in pole position da mesi ma su di lui ci sarebbero Chelsea e altri squadre inglesi.
Gli scenari futuri sembrano concretizzarsi all’orizzonte. Reina vestirà rossonero per essere protagonista e verrà designato suo vice, il baby (classe 2000) Alessandro Plizzari di ritorno dal prestito della Ternana.
In tutta questa faccenda perché il numero 99 del Milan non si espone? Perchè non prende una posizione? Per il popolo rossonero la favola che un ragazzino di nemmeno vent’anni che non possa decidere per se è una giustificazione a cui non è più disposto a credere. Vittima o spettatore che sia, in quanto simbolo di una grande società che fin dagli inizi ha mostrato piena fiducia e stima nei suoi confronti, a fine stagione sarà chiamato a confrontarsi con club e dirigenza perché la situazione che si è creata lo impone.
Intanto sarà il campo a parlare e il primo pensiero è alla partita di ritorno di Europa League contro l’Arsenal dove dovrà dimostrare, come in tante occasioni quest’anno, di lasciarsi alle spalle le questioni extracalcistiche.
Mariachiara Rossi
*immagine copertina da Calcioweb
