Il secondogenito dell’indimenticabile attaccante azzurro, Lucas, ha firmato il suo primo contratto: giocherà nelle giovanili del Napoli
La storia del calcio a Napoli é pregna da sempre di giocatori che ne hanno fatto la storia sportiva. In tanti sono rimasti nel cuore dei tifosi partenopei che ancora oggi ne ricordano le gesta. Uno dei più amati, oltre che dei più talentuosi in maglia azzurra è stato senza dubbio uno di quelli con il 7 sulla schiena: Edinson Roberto Cavani Gomez, per tutti Edinson Cavani.
Attaccante di enorme potenza fisiche, grandi doti atletiche, implacabile cecchino dinanzi alla porta avversaria. Un numero impressionante di gol e una “garra” messa in campo che lo ha reso un calciatore praticamente indispensabile per le tante squadre in cui ha militato.
Oggi, mentre l’ormai trentaseienne ha imboccato a piccolissimi passi la strada degli ultimi anni sul campo da gioco (attualmente è del Boca Juniors), un nuovo Cavani si appresta a passare una bella fetta di vita con ai piedi le scarpe con i tacchetti.
Il suo secondogenito Lucas, infatti, di dieci anni, ha appena apposto la propria firma sul suo primo contratto: giocherà, manco a farlo apposta, nelle giovanili del Napoli.
Cresciuto nella scuola calcio Petrarca come esterno d’attacco sia a destra che a sinistra, si legherà agli Azzurri per un anno in virtù delle regole che impongono ai minori di 14 anni di non legarsi ad una squadra per più di dodici mesi.
Il giovanissimo Lucas e il fratello maggiore Bautista vive a Napoli insieme alla mamma Maria Soledad Cabris, ex moglie del Matador.
Inevitabilmente “è stato cresciuto” calcisticamente in città, ha respirato il calcio partenopeo, tanto da festeggiare il tricolore e sembra che il Napoli abbia le idee piuttosto chiare su come formare in futuro questo potenziale talento.
Naturalmente e comprensibilmente emozionato il celebre padre, davanti alla prima importante firma del suo secondogenito.
Un’avventura che sembra essere il preludio di qualcosa di duraturo e altamente formativo per la vita e la futura carriera del piccolo, grande Lucas.
Un Cavani 2.0 per il calcio che verrà.
Nel segno del padre, sulle sue orme ma con le sue gambe e la sua testa.
In bocca al lupo, Lucas, che il pallone sia sempre il tuo migliore amico.
Simona Cannaò
