La Lega fissa il Derby della Mole nel giorno della Tragedia di Superga e il Toro non ci sta. Cairo chiede di cambiare data e i bianconeri s’accodano
E’ stato diramato l’altro ieri dalla Lega Serie A il calendario di anticipi e posticipi per le giornate di Campionato rimanenti. Secondo calendario il Derby della Mole è stato fissato per sabato 4 maggio alle ore 15.00 ma la decisione non trova un buon riscontro dal fronte Granata.
Quello che non piace al club torinese è proprio la data scelta per l’evento: quel giorno infatti per il Toro è una data particolare. Proprio il 4 maggio di settant’anni fa, si è consumata la tragedia di Superga, una delle più gravi del calcio nostrano. Quel 4 maggio 1949 l’aereo che trasportava l’intera squadra del Torino si è schiantato contro il terrapieno della Basilica di Superga. Quest’anno ricorre il settantesimo anniversario un motivo in più per commemorare le tante vittime di quel disastro.
La scelta è caduta su tale giorno tenendo conto delle possibilità della Juventus di giocare la gara di UCL. Qualora infatti la Juve si qualificasse contro l’Ajax, e la partita d’andata della semifinale cadesse di mercoledì, la data più utile sarebbe la sopraccitata. Il Toro però muoverà la richiesta di giocare il giorno prima. Quello della Lega è un ovvio ragionamento preventivo, considerato però dai rivali una decisione da maniavantisti e tutt’altro che gradito.
Il Torino si oppone e il presidente Urbano Cairo preme affinché si possa trovare un’alternativa di comune accordo con Lega e Juventus. Nel giorno dell’anniversario infatti, i Granata sono soliti recarsi sul monte Superga proprio per commemorare gli invincibili, commemorazione che non potrebbe svolgersi nel caso in cui si dovesse giocare.
A non gradire la decisione della Lega non soltanto la Società ma anche e soprattutto i tifosi. Questi ultimi verrebbero privati della possibilità di rendere onore ai propri caduti per giocare addirittura contro gli acerrimi rivali. Un aggravante troppo oneroso per i granata che vogliono evitare i rischi di un eventuale oltraggio alla Storia granata. I torinesi, infatti, tra le altre cose recriminano ai rivali una mancanza di sensibilità e rispetto che già in passato si sono verificati e che non potrebbero essere tollerati proprio quel giorno.
Qualche anno fa avevano utilizzato ironia di dubbio gusto che aveva fatto infiammare i granata e gran parte dell’opinione pubblica. Durante un derby della Mole infatti, dalla Curva Sud dello Stadium viene esposto uno striscione sul quale veniva rappresentato un aereo che si schiantava su una montagna e una scritta “Quando volo penso al Toro“.
Non un caso isolato perché l’anno precedente nel 2013, la Curva bianconera aveva esposto un altro striscione simile: “Noi di Torino orgoglio e vanto, voi solo uno schianto“.
Sono molti i tifosi granata che sui social ricordano anche tali episodi per avvalorare la tesi secondo la quale il Giorno degli Invincibili, così soprannominato, non va ‘dissacrato’. C’è chi ritiene scandalosa la scelta di fissare la partita per quel giorno nonostante le varie contingenze che hanno portato nella scelta di tale data.
La data scelta non è stata ben accolta neppure da alcuni tifosi che al contrario sposano la causa granata. Diversi i commenti social bianconeri a supporto della causa dei cugini. Si attendono quindi risvolti e, nell’eventualità, la nuova data.
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— JROXY® ❤️⚪⚫❤️ (@JROXY1985) April 2, 2019
