Lazio-Roma di oggi è anche la sfida tra i due allenatori Simone Inzaghi e Luciano Spalletti che si incrociano per la prima volta sulle panchine di due squadre rivali.
Primo derby da allenatore della Lazio per Inzaghi jr che ha vissuto comunque la tensione della sfida interna della Capitale sia da giocatore che da allenatore della Primavera. Proprio l’ultimo derby, quello disputato il 3 aprile scorso, ha segnato il destino di Simone che è stato chiamato a sostituire l’esonerato Stefano Pioli dopo la vittoria per 4-1 della Roma sulla Lazio.
Luciano Spalletti ha già disputato da allenatore altri derby tra Lazio e Roma nella sua prima esperienza romana tra il 2005 e il 2009. Al suo attivo ci sono tre vittorie, due pareggi e tre sconfitte. Il suo rientro in italia, dopo 5 anni allo Zenit San Pietroburgo, è avvenuto il 14 gennaio scorso e l’ultimo derby da lui giocato è stato proprio quello del 3 aprile scorso. Quindi, in totale, Spalletti ha vinto 4 derby.
Da un punto di vista tecnico i due allenatori sono ben diversi: Simone Inzaghi, affezionato al 4-3-3, ha uno stile molto fantasioso e dinamico che consente ai giocatori di cambiare ruolo molto facilmente a seconda degli avverasri. Luciano Spalletti invece è il promotore del 4-2-3-1, e ha uno stile molto più rigido con schemi ben definiti che difficilmente cambia nel corso delle partite.
I due allenatori hanno 17 anni di differenza, uno è alla prima esperienza in serie A, l’altro è un veterano. Uno ha un passato da giocatore a massimi livelli, l’altro non ha mai giocato nella massima serie. Entrambi sono arrivati sulle rispettive panchine all’inizio del 2016 e con loro le squadre hanno chiuso il campionato scorso ed iniziato quello attuale.
Poche analogie e tante differenze tra Spalletti e Inzaghi che si apprestano ad affrontare una delle sfide più importanti del campionato di serie A, perché nel derby della capitale non vale “l’importante è partecipare” ma “l’importante è vincere”.
Gisella Santoro
