Non riusciamo a capire cosa abbia scatenato tanta avversione da parte della città di Torino per l’ex capitano bianconero a cui oggi è stata negata la cittadinanza onoraria. Festeggeranno, invece, sicuramente Papa Bergoglio e don Aldo Rabino, storico cappellano della città, che al contrario possono vantare tale privilegio.
Un colpo di spugna sul passato, appena passato, del quale solo alcuni sembrano ancora miracolosamente ricordare qualcosa, tipo, chi diavolo sia Alessandro Del Piero!
Stavolta non c’entra niente la società bianconera, bensì la politica. Sì, perché a quanto pare la proposta di offrire la cittadinanza onoraria all’ex capitano della Juve giaceva speranzosa da due anni circa, depositata dalla Lega Nord, negata dalla giunta di centrosinistra.
Il capogruppo del PD Michele Paolino risponde alle critiche facendo leva sull’uso ponderato che va fatto di certi titoli e sull’idea di istituire riconoscimenti differenti per personalità quali quella dell’ex campione mondiale e per ciò che queste hanno rappresentato per la città.
Un saluto affettuoso al nostro Pinturicchio da GolDiTaccoASpillo: caro Alex, rimarrai per sempre cittadino onorario della nostra redazione!
Valentina De Santis
