Decima giornata di campionato di Serie A, il “martirio” delle big

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Si chiude con la Juventus di Allegri di nuovo in testa a più tre punti dalla Roma questo decimo appuntamento con il campionato di Serie A. Allo stadio Carlo Castellani di Empoli, i bianconeri, in quello che è stato un intenso anticipo di giornata, grazie alle reti di Pirlo e Morata, si impongono per 2-0 sulla squadra toscana. Stesso risultato al San Paolo, dove la Roma inciampa contro il Napoli e lascia quindi la Juve sola al top della classifica. Higuani e Callejon, che si conferma capocannoniere di questo campionato, stoppano i giallorossi e li lasciano in seconda piazza, a meno tre punti dalla capolista.

Un altro 2-0 ferma anche il Milan in casa contro il Palermo. I rosaneri, in forma smagliante e senza timore, lasciano a bocca asciutta un avversario da non sottovalutare, temibile e favorito, almeno sulla carta. I rossoneri rimangono a quota 16 in settima piazza, un punto sopra l’Inter di Mazzarri, che capitola – e ritorna il 2-0 – contro il Parma, che vince la seconda partita stagionale grazie alla doppietta di Paolo De Ceglie. Bella vittoria del Genoa contro l’Udinese, la terza vittoria consecutiva della squadra ligure e la prima sconfitta casalinga per la formazione di Stramaccioni in questo campionato. La Sampdoria torna al successo e in casa mette ko la Fiorentina per 3-1, meritandosi il terzo posto in classifica, a quota 19 punti dietro Juventus e Roma. Due gli incontri finiti a reti inviolate: lo 0-0 di Torino e Atalanta, e quello del Chievo in casa con il Sassuolo.

Eleonora Tesconi