Sanchez, El Nino Maravilla ha giocato la prima partita da titolare con l’Inter.
Un esordio per Alexis Sanchez condito da un gol, da una buona prestazione e, nota negativa, da una simulazione che ha portato l’arbitro Calvarese ad estrarre il giallo e poi il rosso per somma di ammonizioni.
Una decisione che il cileno non ha preso bene, come si evince dal post pubblicato sul profilo Instagram che rispecchia la delusione del nerazzurro.
Non solo Sanchez…
Nella storia del calcio anche ad altri è accaduto di vedere macchiata dall’espulsione la gara d’esordio con una squadra.
E’ successo anche ai più grandi. Uno a caso? Lionel Messi.
Nel 2005, al minuto 64 della sfida amichevole tra Ungheria e Argentina, entra in campo una Pulce appena maggiorenne che sarà espulsa dopo appena un minuto. Con la 18 sulle spalle, Leo punta verso la porta ma il difensore ungherese Vilmos Vanczak cerca di contrastarlo e lo trattiene per la maglia. Messi alza il braccio e per liberarsi colpisce l’avversario al volto: rosso diretto per condotta violenta.
E’ successo anche a un prossimo avversario dell’Inter. Si tratta del 10 bianconero Paulo Dybala che, come il connazionale Messi, nel 2016, nella sfida contro l’Uruguay, macchia il suo esordio in albiceleste con un rosso per somma di ammonizioni. Primo giallo al 29′, il secondo al 45′ e infine le lacrime della Joya.
È il 22 settembre 2005 quando Woodgate, difensore inglese, acquistato dal Real Madrid nel 2004 (in mezzo, una lunga serie di infortuni ) fa il suo esordio con la maglia dei Blancos contro l’Athletic Bilbao. Bastano 25 minuti per trasformare quella giornata in incubo: realizza un autogol e come se non bastasse viene espulso per somma di gialli.
Prima di Sanchez, in Serie A, alla voce ‘esordio con espulsione’ trovavamo il nome di Francesco Cassata. Cresciuto nelle giovanili della Juventus, nel 2017 passa al Sassuolo. Con i neroverdi farà il suo esordio in massima serie sostituendo Politano, all’87 della gara contro la Spal. Un giorno di certo indimenticabile per il classe ’97 che dopo appena tre minuti entra a forbice su un avversario conquistandosi un rosso diretto.
Altro esordio con rosso accaduto nel nostro campionato è quello di Rodrigo Ely.
Alla 1^ giornata di Serie A, il 23 agosto 2015, dopo vari prestiti, il difensore italo-brasiliano gioca la sua prima in rossonero lanciato titolare da Mihajlovic, nella gara contro la Fiorentina ma, dopo appena 37 minuti è espulso per due ingenuità.