Tra due mesi tornerà in campo la nazionale italiana di calcio in due amichevoli di lusso contro la Polonia e il Portogallo. Il nuovo commissario tecnico inizia a delineare la formazione che ci porterà – speriamo – ad Euro 2020.
Tra nuove convocazioni e vecchie conoscenze spicca il ritorno in azzurro di Daniele De Rossi che aveva annunciato il suo ritiro dalla nazionale nel novembre scorso subito dopo la clamorosa esclusione dell’Italia dai mondiali di Russia 2018. Non è stato convocato infatti nelle amichevoli giocate a marzo e a maggio di quest’anno.
Le sue parole avevano lasciato uno spiraglio aperto per un eventuale ritorno in azzurro: “Io la Nazionale l’ho sempre vista come una famiglia e non è insomma che abbia messo un paletto, punto e basta. Se capita, chissà: se l’allenatore dovesse farsi vivo con me e se dovesse ritenermi utile o dicesse di avere bisogno, allora…“.
E la chiamata è arrivata: Roberto Mancini ha convocato il centrocampista giallorosso e lo vuole in gruppo per le amichevoli di settembre.
In questo momento delicato per la nazionale di calcio italiano caratterizzato da cambiamenti e rinnovamenti, la presenza di De Rossi è fondamentale per il calcio azzurro che ha bisogno di un leader e di un punto di riferimento per i nuovi giocatori che si stanno affacciando alla nazionale e al calcio internazionale.
Gisella Santoro
Foto copertina: forzaroma.info