In campo in lingerie in Inghilterra ed è subito polemica. La proposta viene da Gemma Hughes, la fondatrice della Lingerie Football League.
Il torneo vedrà le giocatrici inglesi scendere in campo vestite solo con reggiseni, mutandine e cortissimi shorts creati appositamente per lo sport. “L’attenzione dei media aiuta a vendere biglietti, non c’è nulla di scandaloso anche perché le calciatrici si vestono da donne”. Ha dichiarato Gemma Hughes in una recente intervista.
Una scelta che in America è praticata da tempo e che in Europa non è vista di buon grado anche se, in Olanda, lo scorso anno si è svolto il Mondiale delle calciatrici in lingerie: Brasile, Olanda, Italia Spagna, Algeria, Corea del Sud, Germania e Russia; quattro modelle per ogni squadra, (32 calcaitrici in tutto) in campo in lingerie. Partita svoltasi su erba sintetica che ha visto come arbitro l’ex giocatrice dell’Inter Andy Van der Meyde.
Fatti che sembrano far eco alle dichiarazioni del presidente Blatter di qualche tempo fa quando invitò le calciatrici a indossare magliette aderenti e micro pantaloncini per rendere il calcio femminile più attraente agli occhi dei tifosi.
In tutto questo, aggiungiamo che in Italia tre calciatrici parteciperanno alla prima selezione per Miss Italia 2016. Davvero qualcosa nel calcio che chiamiamo “rosa” si sta muovendo?
(foto presa da modasexy.it)