Dal Brasile a Bari, una grande Italia stende l’Olanda per 2-0

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Dal Brasile a Bari, la nuova Italia di Conte riparte da qui. Sembra quasi di rivedere gli azzurri del 2006, quelli che hanno lottato con il cuore conquistando la vittoria mondiale. Partenza a dir poco sorprendente, al 3′ l’Italia è già in vantaggio con Immobile che, partito sul filo del fuorigioco, dribbla Cillessen in uscita e a porta vuota mette in rete. L’Olanda reagisce all’8′ con un tiro di Sneijder dal limite dell’area, ma il pallone finisce sopra la porta difesa da Sirigu.

Un minuto più tardi gli azzurri si guadagnano un calcio di rigore per fallo su Zaza di Martin Indi, che viene poi espulso per fallo da ultimo uomo. Del tiro, si incarica De Rossi, che insacca nell’angolo sinistro. L’Olanda cerca di portarsi in avanti con una serie di passaggi a centrocampo, ma il pressing italiano non permette agli Orange di rendersi pericolosi. Al 21′ l’Italia si rende protagonista di un’azione da manuale di Immobile-Zaza. Il primo si invola sulla fascia sinistra mettendo al centro un rasoterra per il compagno che tira al volo, ma l’estremo difensore olandese respinge. L’Italia è padrona del gioco e sfiora il terzo gol al 31′ con un cross invitante di Zaza per Immobile, che tira al volo sfiorando la traversa.

Nei minuti seguenti una timida Olanda cerca di guadagnare metri, ma non arriva oltre la linea difensiva azzurra, che riprende il gioco e chiude il primo tempo in attacco. Al 49′ un tiro di Zaza di sinistro colpisce l’esterno della rete. Un minuto dopo, prende coraggio l’Olanda e crea un brivido per l’Italia con un tiro di Van Persie che sfiora il palo. Sneijder ci prova al 51′ da centrocampo, costringendo Sirigu a respingere al volo. Risponde l’Italia al 58′ con Bonucci, che tenta il tiro da 40 metri ma non impensierisce Cillessen. Nonostante il doppio vantaggio, i ragazzi di Conte non mollano e ci provano ancora con un tiro Zaza al 60′ da 20 metri, che viene respinto in due tempi da Cillessen. All’81′ Pasqual dalla fascia destra crossa per Destro, che dall’area piccola colpisce di testa il pallone, ma il suo tiro è alto. Sono ancora azzurri gli ultimi minuti della partita, che vede una vittoria importante dell’Italia in previsione del match contro la Norvegia, valevole per la qualificazione agli Europei 2016.

Barbara Roviello Ghiringhelli