Scott McTominay e Billy Gilmour arrivano in Serie A, dove vestiranno entrambi la maglia del Napoli in Serie A.

Entrambi arrivano dalla Premier League (Manchester Utd. E Brighton) ma con chiare e forti origini scozzesi. 

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Scozia, come i colori della nazionale che indossano con orgoglio entrambi.

Parliamo di una terra affascinante che con il suo calcio, con la sua storia ricca e le sue tradizioni radicate, ha sempre affascinato. Dalle battaglie epiche tra Celtic e Rangers, che dividono Glasgow in due, ai campi ventosi delle Highlands, il calcio in Scozia è molto più di un semplice sport: è una passione, una cultura, un modo di vivere. 

Un ambiente dove il gioco del pallone è quasi una religione. Questa intensità e dedizione hanno forgiato giocatori di grande talento e carattere, pronti a lasciare il segno ovunque vadano: abilità tattiche e orgoglio.  

Sono 11 i giocatori scozzesi arrivati in Serie A. 

Li conoscete tutti? Se ve li siete persi, scopriteli con noi: 

Il nostro viaggio alla scoperta del connubio Italia-Scozia ci riporta al secolo scorso.

I primi ad arrivare sono Jack Diment e James Squair, protagonisti del primo Scudetto vinto dalla Juventus nel 1905. Per il primo, Juve, Torino e Milan, mentre Squair si mostra soltanto a Torino, ma in entrambe le sponde. 

Per il prossimo Tartan restiamo ancora nella Torino Granata per Denis Law. La stagione è quella del 1961/62 e di lì a poco, nel 1964, vincerà il Pallone d’Oro. Leggenda del Manchester City, vincendo tutto tra gli anni ‘60 e ‘70, approda a Torino per 110.000 sterline mettendo a segno 10 gol in 28 partite.  Per il King una parentesi italiana che anticipa le sue più grandi stagioni. 

Denis Law
Denis Law

Dal king passiamo allo squalo. Di chi parliamo? Di Joe Jordan. Soprannome dovuto alla perdita dei denti incisivi in campo, arriva in Italia nel 1981 dove fino al 1983 gioca nel Milan. In rossonero retrocede in Serie B, decisivo, però, nell’immediata promozione la stagione seguenti. Incisivo, come il suo soprannome, in occasione del 110° anniversario del Milan, è stato inserito nella lista dei 110 giocatori più importanti nella storia del Club.  

La sua esperienza in Italia continua per un altro anno, passando ai colori gialloblù del Verona. 

Italia-Scozia – Scozia-Italia. 

Nel 1984 arriva in Italia Greame Souness, che militò nella Sampdoria fino al 1986.
Il suo soprannome? Charlie Champagne. 

Souness
Souness

Facciamo un leggero salto in avanti: dagli anni ‘80 al 2018. Liam Henderson gira letteralmente lo stivale tra Bari, Verona, Empoli, Lecce, Palermo.

Giocatore interessante e giovane terzino sinistro, è stato Aaron Hickey che ha vestito la maglia del Bologna dal 2020 al 2022 

I risultati della prima parte di stagione gli valgono una nomina nella lista dei candidati al premio Golden Boy per il 2021. 

Da Hickey a Lewis Ferguson: a Bologna arriva un nuovo giocatore, sempre scozzese 

Instancabile corridore, uno dei massimi protagonisti della squadra di Thiago Motta che è riuscita a conquistare una storica qualificazione alla Champions League. 

Da Bologna ci spostiamo a Cremona – stagione 2022/23 per appena 4 partite di Jack Hendry. 

Nello stesso anno arriva Josh Doig, prima a Verona dal 2022 al 2024 e poi a Sassuolo, con la retrocessione in Serie B. Terzino sinistro, forte nel gioco aereo, è in gialloblù che ha mostrato delle ottime qualità. 

E arriviamo a quest’ultima sessione di calciomercato che ha prima portato a Torino, Ché Adam, attaccante classe ‘96. 

Carriera prevalentemente in Inghilterra (Southampton) arriva a Torino da svincolata, con tutta l’ambizione di diventare un punto fermo della squadra di Vitali. 

Inizia subito bene, con il suo primo gol e assist nella vittoria per 2-1 contro l’Atalanta (25/08). 

Ultimi colpi di mercato del Napoli: Scott McTominay, centrocampista classe ‘96, fortemente voluto da Antonio Conte. Duttile tecnicamente, è abile nel recupero palla nei contrasti e nel posizionamento. Arriva dal Manchester United, maglia che indossa fin dalle giovanili dal 2002. 

E con lui, il compagno di Nazionale, Billy Gilmour, centrocampista classe 2001. Arrivato dal Brighton ha un buon controllo palla, abile nel dribbling ed è bravo nei contrasti. 

Un centrocampo, quello del Napoli, che parlerà scozzese. Una terra di paesaggi mozzafiato con montagne maestose, laghi scintillanti e coste frastagliate. 

 

Rosaria Picale