Il Milan non va oltre l’1-1 contro la Roma nella 18ª giornata di Serie A. A San Siro i rossoneri trovano il vantaggio al 16’ con Tijjani Reijnders, che sfrutta un assist di Fofana per battere Svilar con un destro preciso. La risposta della Roma arriva pochi minuti dopo: al 23’ Dybala, servito da Dovbyk, firma il pareggio con un tiro angolato.
Nonostante il risultato, la gara ha mostrato una Roma ben organizzata e un Milan determinato ma inefficace in fase offensiva. La squadra di Paulo Fonseca ha cercato invano il gol della vittoria, evidenziando buoni spunti in difesa ma una scarsa concretezza davanti. L’ottavo posto in classifica con 27 punti e una media di 1,75 punti a partita hanno portato la società a prendere una decisione drastica: Fonseca è stato esonerato.
Fonseca: un addio amaro
Quella contro la Roma è stata l’ultima partita di Paulo Fonseca sulla panchina rossonera. Ironia del destino, è stato proprio il suo passato giallorosso a mettere fine alla sua avventura al Milan. Espulso al 42’ per proteste, Fonseca ha vissuto un’uscita di scena anticipata anche dal terreno di gioco. Dopo 24 partite, con 12 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte, il tecnico portoghese ha lasciato il club consapevole delle difficoltà affrontate.
Intervistato all’uscita da San Siro, Fonseca ha dichiarato: “Ho la coscienza a posto, ho fatto tutto il possibile”. La separazione è stata comunicata ufficialmente solo dopo la mezzanotte, con il club che ha attivato una clausola nel contratto per interrompere il rapporto senza pagare l’intero compenso fino al 2027.
L’arrivo di Conceição
Il Milan ha già il suo nuovo allenatore. Si tratta di Sergio Conceição, tecnico portoghese con una lunga esperienza internazionale, noto in Italia per il suo passato da giocatore con Lazio, Parma e Inter. Conceição ha firmato un contratto di sei mesi con uno stipendio di 1 milione di euro e un’opzione per il prolungamento a fine stagione, subordinata ai risultati ottenuti.
Conceição è famoso per il suo approccio dinamico al gioco. Dopo aver iniziato con il 4-4-2, si è evoluto verso il 4-3-3, prediligendo esterni offensivi e terzini propositivi. Sarà interessante vedere come questa filosofia si adatterà ai rossoneri, chiamati a risalire la classifica e a confermare le buone prestazioni viste in Champions League.
L’allenatore portoghese esordirà sulla panchina rossonera in gara ufficiale venerdì 3 gennaio alle ore 20 italiane a Riyadh, nella semifinale di Supercoppa Italiana contro la Juventus, la squadra in cui, ironia della sorte, si sta facendo notare il figlio, l’attaccante bianconero Francisco Conceição.
Martina Giuliano
*Immagine in evidenza dai canali ufficiali del Club