La squadra di Pioli ottiene la prima vittoria lontano da Roma e dimostra di essersi ritrovata dopo il momento di crisi, grazie a una vittoria di carattere e di qualità. Qualcosa da recriminare però la Lazio ce l’ha:
Se vale il detto “a gol sbagliato gol subito”, ecco arrivare la rete del vantaggio del Verona al 33.mo. Calcio di punizione centrale, da oltre 30 metri, parabola che finisce nell’area piccola dove Gomez tira al volo, ma il pallone si stampa sulla traversa. Sul rimpallo Helander insacca di testa. Parte la festa dei veronesi.
Al 60.mo Pioli mette dentro Mauri e Keita. Quest’ultimo si rende pericoloso in area costringendo Sala a metterlo giù. Sul dischetto va Biglia, il migliore della partita, che batte Rafael. Esplode la festa dei tifosi laziali.
La partita sembra incamminarsi verso il pareggio e invece i biancocelesti trovano il gol della vittoria all’86.mo con con la punizione dal limite che Parolo tramuta in gol con un rasoterra che non dà scampo a Rafael. I tifosi non si aspettavano la rimonta a dello libero sfogo alla loro gioia:
Barbara Roviello Ghiringhelli