Un pareggio che conta come una vittoria, va così letto il risultato guadagnato dal Crotone ieri sera contro l’Inter.
Approdare alla Scala del Calcio non è mai semplice. Se poi ci si arriva in un momento delicato ed importante, caratterizzato dalla necessità di collezionare punti per allontanarsi dalla zona retrocessione, il “termometro” delle difficoltà sale di temperatura.
Il Crotone di Zenga, però, non si lascia spaventare da una “semplice febbre” dimostrando, ancora una volta, di aver trovato la cura migliore per scacciarla via: la personalità.
Troppo facile attribuire il pareggio dei rossoblu’ a un periodo nero della formazione di Spalletti, sarebbe riduttivo. La prestazione messa in scena dalla squadra calabrese è meritevole di plausi per coraggio e volontà, un concentrato che le ha permesso di trovare il gol del pareggio contro un team che, seppure ultimamente ha dimostrato di mancare in brillantezza e vittoria, resta quarto in classifica.
Quando è arrivato a sostituire Nicola sulla panchina del Crotone, tutti erano assaliti da un dubbio: Zenga sarebbe stato all’altezza di ripetere il cammino del tecnico piemontese? Ad oggi la risposta sembra essere scontata.
Quando ha accettato l’incarico con annessa sfida, l’ha fatto con la grande umiltà che lo contraddistingue, mettendo in chiaro che non sarebbe stata necessaria una “rivoluzione”. Non sottovalutando il contributo apportato dalla società, anche durante la sessione invernale di calciomercato, il lavoro che il mister rossoblu’ ha svolto e sta continuando a metter in pratica con i propri ragazzi è evidente e sotto gli occhi di tutti.
Ieri sera se ne sono accorti anche i suoi ex tifosi.
Un ritorno a casa per Zenga, accompagnato dai ricordi di un passato nerazzurro e dalle prospettive di un futuro rossoblu’.
Il Crotone grazie al gol di Barberis ha staccato di tre punti il terzultimo posto occupato dalla Spal, guadagnando un punto, in attesa di notizie domani sera dalla partita del Genoa, al Chievo e al Sassuolo.
Sabato prossimo ci saranno ancora i colori nerazzurri ad attendere il club di Vrenna, questa volta dell’Atalanta. Un altro match ostico ma sicuramente, anche Gasperini ed i suoi scenderanno in campo sapendo che contro il Crotone di Zenga, niente è scontato.
Chiara Vernini
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