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Crotone, accanto alla salvezza un nuovo obiettivo: il mercato

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Mentre il Milan lo attende sabato alla Scala del Calcio, il Crotone accanto  all’obiettivo salvezza ne aggiunge  un altro: il calciomercato.

La ricerca di  rinforzi, direttamente legata alla permanenza nella massima serie, sta pian pian prendendo forma tra le file dell’ultimo avversario affrontato dai rossoblu: il Napoli. Mister Zenga sembra infatti aver messo gli occhi su due giocatori in particolare per due ruoli differenti: Tonelli per coprire la fase difensiva e Giaccherini in sostegno di quella offensiva. Calciatori di livello che sarebbero certamente ottimali per fortificare le possibilità del Crotone di giocarsi la propria sfida più importante ed ostica fino alla
fine.

Se, però, le vie del mercato sono infinite e indefinite, quelle dei match da affrontare in questo girone di ritorno sono note a tutti. Il team  di Zenga volerà a Milano dove si scontrera’ con un Milan fresco di qualificazione alla semifinale di Coppa Italia contro i cugini dell’Inter e obbligato a ottenere risultati positivi anche in Serie A. Il Crotone ­, dunque, ritrova l’avversario contro il quale ha debuttato in questa stagione ma, da quella partita persa amaramente, molte cose son mutate, in primis gli allenatori che a oggi siedono sulle rispettive panchine.

Zenga riabbraccia Ajeti, fuori l’ultimo turno  giocato per squalifica e punta sul solito trio d’attacco formato da Stoian, Trotta e Budimir. La necessità di fare punti comincia a farsi sentire sempre più forte per la squadra calabrese che negli ultimi otto incontri ufficiali ha portato a casa un solo successo. La giusta scossa visibile nelle prestazioni, così come avvenuto per buona parte della scorsa stagione, tarda a arrivare  nel risultati che ai fini della classifica, contano più di ogni altro aspetto.

L’appuntamento allora è fissato a sabato per una sfida “nuova”tra due allenatori che incroceranno nuovamente il loro destino, vestendo abiti differenti,   e tra formazioni orientate  alla necessaria  conquista di punti da collezionare.

Chiara Vernini

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