Così, con una lunga lettera pubblicata sui social, Cristina Coletta annuncia il suo ritiro e dice addio a uno sport e a una maglia che ha amato.
La trentacinquenne attaccante, dopo cinque anni alla Lazio diventando capitano della squadra e una vera bandiera, fa i conti con l’età e con il progetto tecnico del club e decide di appendere gli scarpini al chiodo.
Nel suo lungo post si evince amarezza nell’apprendere di essere stata esclusa.
Ringrazia la società, le compagne e i suoi vecchi allenatori ma non cita l’attuale.
Con dispiacere per come sono andate le cose, la calciatrice romana mette fine alla sua carriera lì dove aveva iniziato.
Cristina Coletta infatti a 9 anni fa già parte delle giovanili della Lazio CF, dopo sei anni vince con la squadra il torneo Primavera e nella stagione 2004-2005 esordisce in Serie A (a 19 anni).
Al termine di quella stagione, Cristina vivrà due parentesi lontana da quella che per lei è casa: si trasferisce prima al Sezze poi, nel 2009 in Sicilia, all’Orlandia 97.
Nel 2012 il grande ritorno alla Lazio con il sogno di riportarla in Serie A.
Sogno sfumato per poco nella scorsa stagione compromessa dal covid e che non potrà più realizzare.
Conclude la sua lettera con un “Mi dispiace” perchè forse, il suo rapporto d’amore con i biancocelesti avrebbe meritato un epilogo migliore.