La tecnologia si sa, fa passi da gigante e a volte ci regala delle cose incredibili. Non c’è niente ormai che non si possa “duplicare”, dagli oggetti alle persone. Sfruttando questa grande innovazione tecnologica, in Giappone è stato clonato Cristiano Ronaldo, a grandezza naturale e così perfetto da sembrare vero. Il calciatore è in questi giorni nel paese nipponico per presenziare al MTG Sixpad di Tokyo nel quale è stato presentato il “Cristiano Ronaldo BODY REVOLUTION PROJECT”. Il clone del testimonial più ambito del mondo sarà il protagonista degli spot giapponesi di una marca di elettrostimolatori: grazie a una stampante in 3D è stato infatti possibile creare un altro CR7 in silicone. Quando il campione portoghese si è trovato davanti quel manichino realizzato attraverso una tecnica speciale quasi non credeva ai suoi occhi, esclamando:
“È praticamente perfetto”.
L’ultima volta che aveva visto “la sua copia” era stato al Museo delle cere di Madrid, ma a Tokyo, non è riuscito a trattenere la meraviglia per il lavoro svolto e l’ha buttato sullo scherzo:
“Devo ammettere che è la seconda cosa più bella che abbia mai visto… dopo di me“.
L’elettrostimolatore oggetto della pubblicità è un sistema senza fili, una placca che si applica sul corpo per tonificare la muscolatura. Una mossa di marketing che porterà grandi introiti alla casa produttrice, ma anche al testimonial: alla stella del Real Madrid andranno 35 milioni di euro all’anno per pubblicizzare lo stimolatore muscolare, una sorta di vibratore facciale per assicurare tono ed elasticità ai muscoli del viso, ma anche le crocchette di pollo e l’olio per i motori delle auto. Un “uomo d’oro”, nel vero senso della parola se si tiene presente che insieme ai compensi pubblicitari e i 20 milioni di euro d’ingaggio percepiti dal Real, fattura 55 milioni all’anno.
Barbara Roviello Ghiringhelli
