Craiova, ‘questa sconosciuta’: Curiosità e aneddoti sull’avversaria del Milan in Europa League

La squadra rumena ha un po' di Italia e nasconde delle insidie

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L’inizio della stagione calcistica è alle porte. A inaugurare un’altra avvincente stagione calcistica sarà Craiova – Milan, sfida d’andata del terzo turno preliminare di Europa League e primo banco di prova per i rossoneri che – per il momento – dovranno fare a meno dei nuovi rinforzi (Biglia e Bonucci).

L’avversaria, forse, non è imbattibile, non ha nomi che mettono i brividi,  ma riserva delle sorprese:

  • Ne sa qualcosa  la Fiorentina, eliminata dalla squadra di Craiova per ben due volte in dieci anni. (e non si tratta di periodi in cui la squadra viola non fosse competitiva).
    Nella stagione 1973-74, dopo essere arrivata 4° in Serie A, la Fiorentina di Radice incontrò il Craiova nel primo turno di Coppa UEFA e, dopo avere pareggiato in casa per 0-0, perse in trasferta 1-0. L’altra clamorosa eliminazione risale alla stagione 1982-83, sempre al primo turno di Coppa UEFA, quando la Fiorentina vice campione d’Italia venne sconfitta in Romania (3-1) nella gara d’andata. Nel ritorno la viola non riuscì ad andare oltre il successo per 1-0 che non servì, ovviamente, ad evitare l’immediata eliminazione.
  • Alla guida dell’ Universitatea c’è un mister made in Italy. Si tratta di Devis Mangia, lanciato, nel 2011, da Zamparini, alla guida del Palermo prima di sedersi sulla panchina dell’Under 21. Mangia è in Romania per rilanciarsi e vincere i campionato.
  • Oltre al tecnico anche un’altro ex U21 cerca il rilancio in Romania, si tratta del centrocampista scuola Juventus, Fausto Rossi. Classe ’90 nel 2008,  al Trofeo Tim si fece beffa di un certo Maicon, nella gara contro i nerazzurri ma la sua carriera è stato un continuo girovagare fino all’esperienza nell’Est Europa.
  • Il campionato rumeno (la Liga 1) è già iniziato da due partite e la squadra di Mangia ha raccolto una vittoria e un pareggio. Il Milan sarà invece alla sua prima uscita ufficiale: i rossoneri ci arrivano dopo soli venti giorni di ritiro (si sa le gambe non gireranno al meglio e l’amalgama non potrà essere ancora ottimale).
  • E’ uno dei club più importanti del paese. Ha vinto 4 campionati e 6 coppe nazionali. L’apice a livello internazionale è stata la stagione 1981-82: in Coppa dei Campioni furono eliminati ai quarti di finale dal Bayern Monaco, mentre l’anno dopo in Uefa, arrivarono a un passo dalla finale di Coppa Uefa. Fallito nel 2014, il club biancoblu è stato rifondato e ha mantenuto la categoria. Torna in Europa dopo molti anni.
  • In attacco la schiera il bomber 25enne Roman. 190 cm, punta centrale ingaggiata per sostituire il talentino locale Andrei Ivan venduto in Russia. E’ soprannominato ‘Zlatan’ per le movenze ma anche per un discreto tocco di palla.
  • I tifosi dell’Universitatea Craiova e quelli del Napoli sono “gemellati”. Tra le due tifoserie si è instaurata una simpatia durante la Coppa UEFA 2010/11 quando gli Azzurri vincendo 1-0  contro la Steaua Bucarest (acerrima rivale dell’Universitatea) si qualificarono proprio a discapito della stessa. I tifosi del Craiova apprezzarono questa eliminazione e lo manifestarono con striscioni e cori “pro” Napoli.

Caterina Autiero