Coppa Italia femminile: gara negativa per la Juventus mentre l’Inter vince il suo primo derby

Le gare d’andata delle semifinali di Coppa italia femminile terminano entrambe 2-1.
Allo Stadio “Tre Fontane” di Roma, le giallorosse s’impongono sulla Juve mentre nel derby milanese ad avere la meglio sono le nerazzurre.

Le bianconere sono apparse meno brillanti del solito e incappano nella prima sconfitta (in campo italiano) della stagione.

Senza il capitano giallorosso Elisa Bartoli -infortunatasi nel match contro l’Hellas Verona-, le ragazze di Betty Bavagnoli, per la prima volta nella loro storia sconfiggono Gama e compagne.

Ad aprire le marcature è Annamaria Serturini, dichiarata migliore in campo secondo le statistiche Opta. Successivamente ha pareggiato i conti Lina Hurtig ma a regalare la vittoria alla Roma è stata Lindsey Thomas.

Tanta paura in casa Juve, non per la qualificazione che resta aperta, quanto per gli infortuni occorsi a Girelli e Bonansea, costrette a lasciare il campo anzitempo.

Al 68′ del match, la 10 bianconera, dopo uno scontro di gioco, è rimasta per qualche minuto a terra senza respiro, prima di riprendere conoscenza e lasciare il campo in barella.
Barbara Bonansea, invece, ha interrotto la gara per un problema al flessore della coscia destra e nei prossimi giorni sarà sottoposta ad esami strumentali.

https://twitter.com/JuventusFCWomen/status/1370806222589468678

 Allo stadio Breda, nel derby della Madonnina femminile, valido per le semifinali d’andata di Coppa Italia, l’Inter si Sorbi vince la sua prima stracittadina.

Partono forte le nerazzurre che al 3′ guadagnano un calcio di rigore per un fallo di mano in area. L’estremo difensore nerazzurro ipnotizza Rincon, ma sulla ribattuta va a segno Gloria Marinelli.

Passano circa dieci minuti e arriva il raddoppio nerazzurro con Moller.
La rete di Giacinti al 15′ accorcia le distanze e permette alle ragazze di Ganz di mantenere vivo il discorso qualificazione.

Ottima prestazione delle nerazzurre che arrivaranno alla gara di ritorno del Vismara con un piccolo vantaggio ma tanta fiducia nei propri mezzi.