Se il risultato tra Genoa e Alessandria ha sfiorato l’incredulo lasciando tutti sbigottiti, avremmo dovuto aspettare i match di oggi pomeriggio per il grande stupore. Ogni tanto un turnover fa sempre bene e se le big si lasciano distrarre dai “Grandi problemi”, le piccole ne approfittano e fanno talmente bene da far sembrare piccoli piccoli anche chi è in vetta alle classifiche più ambite.
A firmare quest’ondata di novità sono le piccoline Alessandria e Spezia che, armatesi di coraggio, rispettivamente hanno messo ko Genoa e soprattutto Roma. Dopo il Palermo, è toccato anche ai rossoblù e la squadra di Lega Pro vola ai quarti di Coppa Italia dopo 31 anni. Non accadeva dal 1984 e a rompere la tradizione ci hanno pensato Gregucci e il suo team che, nonostante l’inferiorità numerica, ai tempi supplementari ha battuto la squadra di Gasperini passando il turno.
Come se non bastasse la qualificazione dell’Alessandria, anche lo Spezia oggi ha stupito tutti e da sfavorita è uscita dall’Olimpico vittoriosa e con la possibilità di arrivare in semifinale ma questo è ancora tutto da vedere, si scontrerà proprio contro l’Alessandria. Una di due piccole sarà in semifinale e ogni tanto a sognare ci sta pure il calcio piccino.
Per concludere la giornata delle piccole alla ribalta, anche il Carpi, penultimo in classifica nel campionato di Serie A con soli 10 punti, ha battuto la Fiorentina, seconda in classifica con 22 punti in più rispetto alla squadra di Castori.aLESS
Egle Patané
