È trascorso esattamente un anno da quando Jõao Cancelo sosteneva le visite mediche al J Medical, primo passo verso la firma con la Juventus.
Il giovane esterno portoghese proveniva dalla breve esperienza all’Inter, dove aveva appena avuto modo di conoscere il calcio italiano e di abituarsi a esso. Quei pochi mesi sono bastati a convincere la dirigenza bianconera a puntare su di lui.
Un esordio sorprendente, una prima parte di stagione sfavillante per il portoghese che conquista il pubblico. A ragion veduta.
Poi, da gennaio, una parabola discendente che ha portato Massimiliano Allegri a escludere il portoghese anche dalle gare più importanti.
Dalla fine del campionato si sono intensificati i rumors secondo i quali Cancelo sarebbe già in partenza dalla Juventus, destinazione Manchester City. Dopo nemmeno un anno. La notizia ha lasciato tutti abbastanza perplessi perché, malgrado l’andamento incostante, non si è visto nulla di così eclatante da giustificare la cessione repentina.
Eppure le voci si sono intensificate.
In questa sede vogliamo provare a fornire almeno cinque motivi per cui la Juventus dovrebbe fare di tutto, per dare almeno un’altra possibilità a Cancelo.
NUMERO UNO: È un terzino moderno
In perfetta prospettiva europea, Jōao Cancelo è un terzino a tutta fascia, che può essere tranquillamente impiegato come ala. Il ragazzo ama la propulsione e gli inserimenti in area che ne fanno anche un potenziale buon marcatore. In contesti come la Champions e come la Premier League un uomo con le caratteristiche del difensore della Juventus ci sta alla perfezione. Non è difficile immaginare perché il Manchester City di Josep Guardiola prema tanto per avere il giocatore bianconero.
NUMERO DUE: È stato un investimento notevole
Jõao Cancelo è il secondo difensore più costoso nella storia della Juventus. È stato pagato 40 milioni di euro – un acquisto sicuramente importante: più caro di lui solo Lilian Thuram. Il francese nel 2001 costò ai bianconeri la bellezza di una ottantina di milioni di lire, equivalenti a 41 milioni di euro. Rivenderlo a 50 milioni di sterline non sembra una adeguata plusvalenza per la società, da sempre attenta ai ritorni economici. Strano che voglia vanificare così uno sforzo economico di soli 12 mesi fa…
NUMERO TRE: È giovane, è intelligente, ha ampi margini di miglioramento
In questa Juventus sempre più anziana – il ritorno di Buffon cade come un macigno sull’età media della rosa – i giovani devono essere al centro del progetto. Cancelo ha 25 anni appena compiuti, è intelligente e ha una duttilità notevole per una rosa di alto livello. Non conosciamo le sue intemperanze caratteriali, ma presumiamo che Sarri possegga i mezzi per entrare nel cervello del giocatore e per spingere a migliorare in fase difensiva, là dove Allegri lo ha bocciato, talvolta con vere e proprie “castrazioni”.
NUMERO QUATTRO: I nomi dei suoi eventuali sostituti
La cessione del portoghese diventa ancora più indigesta quando si leggono i nomi dei suoi papabili sostituti. Come un circolo vizioso è tornato in auge il nome di Matteo Darmian – bravino ma assolutamente una spanna sotto a Jõao – e quello di Kieran Trippier, un buon giocatore che nelle mani di Maurizio Pochettino al Tottenham ha fatto tante buone cose. Niente di più. Darmian ha 30 anni, Trippier 29: entrambi sono di molto più anziani (vedi punto numero tre) e – cosa più importante – nessuno ha mai mostrato le potenzialità del portoghese.
NUMERO CINQUE: Il City vuole inserire Danilo nella trattativa
Allora: passi che la cifra offerta dagli sceicchi sia ‘solo’ di 50 milioni di sterline… Nelle ultime ore si vocifera che il City voglia inserire nella trattativa per Cancelo anche Danilo, terzino brasiliano che può lavorare su entrambe le fasce e per il quale la Juve non nutre interesse. Quindi la squadra di Guardiola sta facendo di tutto per evitare di pagare tutta la somma in denaro… Per ovvi motivi che i bianconeri ben conoscono.
Quanto conviene tutto questo alla Juventus, alla luce dei motivi esposti?
Daniela Russo