Cinque (buoni) motivi per cui Mauro Icardi non serve alla Juventus

Diversi motivi per cui la Juventus potrebbe tranquillamente fare a meno di Mauro Icardi...

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Mauro Icardi è il tormento(ne) dell’estate bianconera.

Più di De Ligt, più del ritorno di Pogba, più di ogni altra trattativa in Italia.

Oramai il popolo juventino – e tutti coloro che seguono il calciomercato – sono rassegnati al fatto che questo nome terrà banco per tutta l’estate.

Sebbene nella corsa all’attaccante – oramai scaricato dall’Inter  – sembra esserci anche il Napoli, qualcosa ci dice che per Maurito ci sia solo la strada per Torino.

Eppure una domanda nasce spontanea: ma perché la Juventus dovrebbe prendere Mauro Icardi?

Davvero: analizzando attentamente la situazione sembra una manovra di mercato quanto meno insolita, per usare un eufemismo. Anche se se ne parla dalla scorsa estate.  E almeno dopo la dichiarazione pubblica di Marotta, che ha ufficializzato l’argentino e il belga Nainggolan fuori dal progetto dell’Inter, si spera di non dover più parlare di scambio con Paulo Dybala…

Vediamo nello specifico i motivi per cui la presenza di Mauro Icardi nella rosa della Juventus potrebbe essere superflua:

Icardi Capitano Inter
FC Inter 1908

NUMERO UNO: È stato per anni il Capitano dell’Inter 

È vero che oramai tra Juventus e Inter pare non esserci più l’ animosità di una volta: almeno a livello di società. È vero anche che Marotta, Conte, Pintus sembrano aver trasformato la società nerazzurra in una sorta di dépendance bianconera, ma la Juve almeno potrebbe evitare il protrarsi di questo teatrino del “io ti do una cosa a te e tu mi dai una cosa a me”… Basta Conte a fare notizia, per quest’anno: non mettiamoci un altro carico.

Nara Icardi
Il Napolista

NUMERO DUE: Pur essendo giovane ha un vissuto già sufficientemente ‘turbolento’

Mauro Icardi – lo sappiamo tutti – è stato al centro di un colorito triangolo con Maxi Lopez ( tra l’altro suo ottimo amico) e la di lui moglie Wanda, a oggi signora Icardi. Lo scandalo è costato carissimo a tutti ma più di ogni altro all’ interista, che ha pagato con l’ostilità di una nazione intera: difatti non è un caso che l’Afa gli abbia poi fatto terra pressoché bruciata. 

Si dice che la vita privata non conta sul campo, ma dà comunque la misura di quello che uno è…

NUMERO TRE:  Il reparto d’attacco della Juventus è completo 

La Juventus arriva nelle mani di Sarri con un reparto offensivo già ben fornito e variegato. Con il rientro alla base di Gonzalo Higuain – che il Chelsea non ha riscattato – ci si domanda legittimamente se la Vecchia Signora non sia già pronta con gli elementi presenti a partire per la prossima stagione. Diversamente, vanno prima smaltiti gli esuberi che non sono pochi, a partire dallo stesso Higuain, da Mandzukic e anche da qualcun altro, vista la poca flessibilità in attacco di Mauro Icardi, in caso di un suo approdo.

NUMERO QUATTRO: Le sue caratteristiche tecniche e tattiche

Mauro Icardi è una punta centrale abbastanza classica, di poco movimento, che non ama partecipare alla costruzione offensiva né appare predisposto a assistere i compagni. Detto ciò, in un attacco al fianco di CR7 esclude non solo il Pipita e Mandzukic, ma anche Moise Kean, i quali a differenza di Maurito sono assai più partecipanti all’azione e quindi più adatti a Ronaldo, che ha bisogno che i suoi compagni liberino spazi. Non solo.

Viste queste caratteristiche Ronaldo e Icardi titolari lasciano un solo posto libero in attacco per tre uomini: Costa, Bernardeschi e Dybala, sui quali Sarri sembrava intenzionato a puntare e che si troverebbero nuovamente chiusi. E uno tra tutti – Dybala – potrebbe non accettare la cosa e dirigersi altrove. In questa luce, Icardi in sarebbe Dybala out. Anche se non all’Inter.

Dybala Icardi
Ecuavisa.com

NUMERO CINQUE: La sua ingombrante moglie-agente

Questo motivo in realtà vale per dieci ed è il fulcro di tutto. 

Sebbene non è solo Wanda Nara il motivo per cui l’Inter e Conte hanno deciso di estromettere Mauro Icardi, è evidente che la donna rappresenti l’Alfa e l’Omega di tutto. Ausilio l’aveva duramente avvertita – avvertendo anche lui – ma il giovane argentino ha sempre ribadito che avrebbe scelto sempre e comunque sua moglie. Per la quale ha avuto problemi a valanga (vedi motivo due). Sarebbe già grave se Wanda fosse solo la sposa (invisa alla famiglia di lui, chissà come mai)… Ma è ANCHE E SOPRATTUTTO IL SUO PROCURATORE!

Anche De Laurentiis l’ha inquadrata alla perfezione:

“Non incontrerò Wanda Nara: l’ho già fatto tre anni fa e mi è sufficiente, non accadrà di nuovo”.

E dopo Mamma Rabiot e Mino Raiola – mettiamoci pure Mendes – dobbiamo proprio prenderci in casa una tale gatta da pelare? Dopo che Icardi ha pubblicamente dichiarato che sarà sempre dalla sua parte?

 

Daniela Russo