Ciciretti: il Parma persevera, il Genoa tiene duro, la Liga chiama, il Benevento saluta, il Napoli aspetta

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Il Benevento è rassegnato a salutare Ciciretti: prima di vestire la maglia del Napoli nella prossima stagione molti club si contendono il giocatore

Amato Ciciretti, giunto in serie A con il Benevento, potrebbe trascorrere la seconda parte della stagione lontano dai sanniti, prima di fare il grande salto e vestire la maglia del Napoli.

Il fantasista è stato e continua a essere oggetto del recente mercato. La certezza, ad oggi, è che il futuro del calciatore sarà in azzurro ma dove giocherà nei mesi a venire è ancora un enigma. Molti, infatti, sono i club interessati al suo profilo.

Dalla Spagna, per averlo in prestito – fino a giugno-, è arrivata un’offerta pari a 200mila euro. Il Getafe ricerca la salvezza in questa stagione e vorrebbe avvalersi, per i prossimi sei mesi, del ventiquattrenne romano. Il Napoli gradirebbe non poco il suo passaggio nella Liga spagnola ma anche il Benevento ne beneficerebbe guadagnando, a sua volta, una cifra simbolica dalla sua cessione, prima di perderlo a parametro zero.

Il ragazzo piace a tutti ma pare che vada all’estero” ha riferito il ds del Parma, Daniele Faggiano. Ciciretti fa gola a molti club e i ducali avrebbero voluto riproporre la coppia con Ceravolo che, nella passata stagione, ha fatto le fortune del Benevento contribuendo alla storica promozione nella massima serie. Il Parma sta provando a convincere il suo agente,  Vincenzo Pisacane, mostrandosi pronto ad assecondare le richieste del giocatore – poco convinto a scendere di categoria-.

Alla corsa per il classe ’93 partecipa anche il Genoa. I rossoblu provano a inserirsi tra i dubbi di Amato garantendogli la permanenza nella massima serie. Si risveglia, dunque, nel Grifone, un vecchio interesse di mercato.

Al momento non c’è nessuna fumata bianca: il Getafe non ha ancora trovato l’intesa con l’entourage di Amato Ciciretti, il Parma, quindi, non molla ma il Genoa torna alla carica. Alla fine, tra i litiganti, chi godrà? Di sicuro non il club di Oreste Vigorito che ormai è rassegnato a salutare uno dei simboli della promozione in A.

Caterina Autiero