Spauracchio del Gruppo F in questi Mondiali di Russia 2018, Javier “Chicharito” Hernández è anche il miglior realizzatore nella storia della nazionale messicana… e oggetto dei desideri di Carlo Ancelotti dai tempi del Real Madrid.
Fenomeno sin dalle giovanili, con un destino già segnato dalla buona stella del padre e del nonno, entrambi calciatori.
La consacrazione è arrivata al Manchester United dove approdò nel 2010.
Per lui 37 reti in più di cento presenze, in diverse competizioni nazionali ed anche in Champions League, alcune davvero decisive.
E’ stato il primo messicano a vestire la maglia dei Red Devils.
Ancelotti lo volle al Real Madrid dopo aver vinto la tanto agognata Décima ma con l’esonero dell’allenatore non trovò altrettanto spazio, così a fine stagione viene riscattato dallo United.
Altre avventure prima in Bundesliga con la maglia del Leverkusen e poi di nuovo in Premier, dove tutt’ora milita vestendo la maglia del West Ham.
Altrettanta e più fortuna ha avuto con la sua nazionale, il Messico, iniziando a disputare tutte le grandi competizioni partendo dalla Coppa del Mondo 2010.
Da sempre trascinatore della squadra, ora sta guidando El Tricolor in testa al Girone F, sopra anche alla Germania campione in carica.
Carlo Ancelotti non ha mai nascosto il suo interesse nei confronti del Chicharito, chissà che dopo questo bel Mondiale che sta disputando il tecnico partenopeo non chieda un regalo ad Aurelio De Laurentiis…
Federica Vitali