Nella sessione di mercato estivo, la Roma sembrava aver puntato forte sull’acquisto di un nuovo centravanti per la sua squadra: Arkadiusz Milik con Edin Dzeko in uscita direzione Juventus.
Tutto era ormai definito ma l’ennesimo colpo di scena ha visto nuovamente l’attaccante bosniaco vestire anche per quest’anno la casacca giallorossa.
Partito con il ruolo di capitano, a causa di divergenze con l’allenatore, a metà stagione la fascia è stata clamorosamente assegnata al suo vice Lorenzo Pellegrini.
L’andamento altalenante della squadra giallorossa e il digiuno complessivo degli attaccanti ha messo in risalto la chiara necessità di avere in squadra un vero bomber.
In una delle stagioni più tormentate per Edin Dzeko e ormai sulla via del tramonto sulla sua permanenza alla Roma, un calciatore su tutti sarebbe davvero l’ideale per la squadra giallorossa: Romelu Lukaku.
Arrivato all’Inter due anni fa per una cifra molto importante, è riuscito a diventare subito un fulcro nello scacchiere nerazzurro di Antonio Conte.
Il gigante belga quest’anno sta dimostrando di essere uno dei valori aggiunti della sua squadra.
Un calciatore davvero imprescindibile che farebbe sicuramente gola e al caso di qualsiasi squadra avversaria.
In ogni squadra in cui ha giocato, ha sempre mostrato un gran fiuto per il gol.
Oltre a quello, la sua forza fisica resta il suo cavallo di battaglia senza dimenticare anche una buona tecnica e un’ottima progressione palla al piede nonostante il fisico prorompente.
Capace di fare reparto da solo, all’occorrenza si traveste anche da assist man per i suoi compagni ed è un cecchino infallibile dal dischetto.
Un identikit praticamente perfetto per una Roma ormai povera di vero e proprio bomber.
Peccato però che questo è solo un gioco e Lukaku alla Roma resterà solo un’utopia, in attesa di scoprire chi sarà il nuovo erede di Edin Dzeko.
Raffaella De Macina
