Dopo la vittoria della Juventus di ieri sera contro il Manchester City, la Champions vede in campo questa sera un’altra italiana, la Roma, alla ricerca di buon risultato contro i campioni in carica del Barcellona. Le due squadre sono nel girone E, insieme a Bayer Leverkusen e Bate Borisov. Nelle previsioni Bayer Leverkusen e Roma se la giocheranno per il secondo posto, che insieme al primo permette la qualificazione agli ottavi di finale, l’obiettivo minimo della Roma in questa competizione. Primo obiettivo della Roma è evitare una pesante sconfitta simile a quella subita dal Bayern Monaco quasi un anno fa nella partita giocata all’Olimpico con i tedeschi che avevano umiliato i giallorossi con un incredibile 7-1.
Rispetto all’anno scorso il Barcellona ha la stessa squadra, per via di una “multa” dell’UEFA che gli impedisce di schierare nuovi giocatori fino a gennaio 2016. La Roma ha invece cambiato molto, soprattutto in attacco. Dzeko è un potente centravanti come non se ne vedevano da anni a Trigoria e il fatto di averlo ha permesso alla Roma di giocare “per lui”, cercando di fargli cross e assist diversi da quelli che, per esempio, servono a un attaccante come Totti. La squadra è cresciuta e non ha più paura, come ha dichiarato nella conferenza stampa di presentazione della partita l’allenatore Rudi Garcia:
“La squadra è pronta, anche a cambiare modulo in corsa. Abbiamo almeno due piani per riuscire a fare risultato”.
A quali piani si riferisce il tecnico francese? Al contropiede, sfruttando soprattutto la velocità in fascia di Salah e al pressing alto, cercando di impedire al Barcellona di mantenere il possesso palla che la rende sempre devastante.
Un compito bello ma complicato, visto che i campioni in carica hanno un obiettivo ben preciso, quello di vincere per la seconda volta la “coppa dalle grandi orecchie”, come ha dichiarato Luis Enrique:
“Nessuno è mai riuscito a vincere la Champions per due volte di fila? Per il Barcellona è uno stimolo incredibile, non è motivo di pressione. È una sfida che vogliamo affrontare“.
Risultato già scontato quindi? Neanche per idea. Ci sono alcune statistiche che possono far sperare la Roma: nelle sue ultime tre partite contro squadre spagnole ha sempre vinto, e nei suoi ultimi due incontri ufficiali contro il Barcellona ha pareggiato 1-1 e vinto 3-0, grazie alle reti di Emerson, Montella e Tommasi.
Barbara Roviello Ghiringhelli