Champions League, il giorno del verdetto per le Italiane

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Martedì e Mercoledì di fuoco per le Italiane impegnate in Champions League: Juventus, Napoli e Roma. Le fasi a gironi stanno per giungere a termine e i verdetti sono dietro l’angolo. Analizziamo nel dettaglio le varie possibilità per le nostre tre squadre.

Partiamo dalla Roma – Gruppo C:

I Giallorossi sfideranno il Qarabag, che è matematicamente ultimo nel girone. La Roma è a 8 punti, seguita dall’Atletico Madrid a 6. Il Chelsea è a 10, per cui è già qualificato ma in attesa di scoprire se conquisterà il primo posto del girone. Infatti i Blues per essere primi devono vincere contro l’Atletico Madrid. Ma la Roma potrebbe soffiargli il posto se vince e contemporaneamente il Chelsea non vince. Diverso è il discorso in caso di pareggio per la squadra di Di Francesco e contemporanea vittoria dell’Atletico Madrid. Così, infatti, andrebbero a pari punti e passerebbe l’Atletico per gli scontri diretti.

Juventus – Gruppo D:

Trasferta greca per i Bianconeri che affronteranno l’Olympiacos, quarto nel girone. La Juventus a quota 8 punti, deve vincere per prendersi il secondo posto, dato che il Capofila è già stato delineato: il Barcellona a 11 punti. Lo Sporting a 7 punti, per raggiungere gli ottavi oltre a battere i Blaugrana deve sperare nella sconfitta della Juventus.

Napoli – Gruppo F:

Mercoledì, i Partenopei si scontreranno con il Feyenoord, eliminato dalla Champions perché ultimo nel girone. Il Napoli per qualificarsi secondo, deve vincere il match e contemporaneamente sperare che lo Shakhtar Donetsk perda contro il Manchester City. In questo modo infatti le due squadre sarebbero a pari punti (9) ma passerebbe la squadra di Sarri grazie agli scontri diretti. Primo nel girone il Manchester City a 15 punti.

Queste le possibilità affinché le nostre tre squadre italiane possano entrare a far parte degli ottavi di finale di Champions. Non ci resta che attendere, goderci lo spettacolo e soprattutto occupare tutti e tre i posti nella fase successiva della Uefa Champions League.

 

Elena Defilippis