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Chalanoglu ancora bestia nera per la Fiorentina e la Champions a -1 punto

Il Milan vince contro la Fiorentina grazie alla rete di Chalanoglu ancora bestia nera per i viola. Tra gol e assist è la sesta partecipazione ad un gol da parte del turco. Ora la Champions sembra meno impossibile seppur difficile

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Il Milan vince al Franchi grazie alla rete di Chalanoglu ancora bestia nera per la Fiorentina. La Champions ora a meno un punto sperando in un passo falso dei cugini

Il Milan ottiene ancora una vittoria e si riavvicina ai cugini che domani sera saranno impegnati in casa contro il Chievo. I rossoneri tornano a vincere in trasferta, risultato che mancava dal 9 marzo. A sbloccarla è Calhanoglu al 35esimo di testa su assist di Suso. Lo spagnolo serve il suo decimo assist stagionale in campionato pur non riuscendo a trovare il gol e replicare la gioia ritrovata nella scorsa partita contro il Bologna, dopo un digiuno che si protraeva dal 21 gennaio, rete segnata contro il Genoa.

 

Calhanoglu un gol che vale l’Europa e le speranze Champions

Chalanoglu ancora bestia nera per la Fiorentina e la Champions a -1 punto

A ritrovare il gol questa volta è l’attaccante turco, a secco di reti dal 16 febbraio nella sfida contro l’Atalanta. Soltanto tre le reti stagionali per l’ex Leverkusen, due in Campionato con la rete di ieri sera messa a segno al Franchi e una in Europa League contro la manita calata sul Dudelange, match durante il quale servì anche tre assist. Il numero 10 rossonero con la rete di ieri si conferma piccola bestia nera per i viola contro cui ha finora messo a segno 3 gol e 3 assist.

Una vittoria che vale la speranza di riacciuffare in extremis la qualificazione in Champions League, ad oggi distante soltanto un punto. I cugini scenderanno domani in campo contro il Chievo che seppur retrocesso ha già dato modo di poter dare filo da torcere ai nerazzurri che all’andata hanno pareggiato 1-1 con un gol di Pellissier sul finale.

Un calendario amico

Un barlume di speranza alimentato dal calendario dei nerazzurri che settimana prossima sfideranno il Napoli al San Paolo dove non vincono da più di vent’anni, al contrario di un calendario di certo meno ostico per gli uomini di Gattuso.

Sull’agenda del Milan Frosinone e Spal. A sorridere ai rossoneri anche il calendario degli altri nerazzurri, quelli di Bergamo che con la vittoria contro il Genoa nell’anticipo di ieri si sono portati al terzo posto superando l’Inter, quantomeno per quarantott’ore. L’Atalanta giocherà la prossima sfida contro la Juventus che nonostante giochi con leggerezza senza particolari pressioni, considerato lo scudetto ormai conquistato potrebbe voler prendersi la rivincita dell’amara sconfitta in Coppa Italia valsa l’eliminazione. La strada per Gattuso potrebbe essere in discesa nonostante il recente passato abbia dato modo di diffidare dalle sfide semplici sulla carta. Tuttavia il Milan dopo il periodaccio che ha messo in discussione tutto è riuscito a trovare continuità al risultato ottenuto contro il Bologna che aveva ridato fiducia alla squadra.

Contro la Fiorentina i rossoneri hanno superato una prova del nove che ha significato ritrovare benzina sufficiente per un finale di stagione con l’acceleratore pigiato fino al traguardo. Così come Gattuso vuole che sia.

I padroni di casa, nella gara di ieri, hanno semplificato la vita al Milan che nel primo tempo ha giocato una partita a senso unico senza però riuscire a trovare la via del gol più di una volta. Nella prima parte di gioco Donnarumma è stato interpellato poco o niente e nel secondo tempo sono state rare le occasioni davvero pericolose che lo potessero impensierire. L’unico pensiero è la Champions nonostante sembri ormai un’impresa parecchio difficile. Difficile ma non impossibile. Seppur poche, ci sono ancora carte da giocare e l’importante è evitare di farsi bluffare e beffare.

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