Cassano può tornare alla Samp. Nasce il patto “anti cassanate”

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Antonio Cassano ce l’ha fatta: dopo cinque anni potrà tornare alla Samp, a patto che la squadra superi il preliminare di Europa League. Tanti i dubbi di Zenga sul rientro del figliol prodigo: il tecnico teme soprattutto il carattere troppo esuberante dell’attaccante. Ed è qui che arriva la novità: il suo procuratore, Bozzo, sta discutendo con Ferrero di un accordo per un anno di contratto con opzione, con l’importantissima introduzione di una clausola “anti cassanate”. Dicesi cassanata il comportamento spesso fuori dalle righe e non in linea con la gestione del gruppo che FantAntonio in passato ha tenuto nei club in cui ha giocato. E che potrebbe tenere anche alla Samp. Ma in questo caso si arriverebbe alla risoluzione del contratto senza che lui possa pretendere nulla dal club. La parte fissa dell’accordo sarebbe di meno di 700 mila euro con una serie di bonus legati al rendimento.

Certo è che Cassano alla corte di un personaggio come Ferrero difficilmente potrà resistere alla voglia di combinarne una delle sue, la tentazione sarà tanta soprattutto perché il presidentissimo blucerchiato è un po’ un Cassano cresciuto e insieme potrebbero veramente combinarne parecchie. Oppure potrebbero semplicemente annullarsi.

Ci auguriamo che possano andare in scena simpatici teatrini post partita e nulla più. Buon lavoro, Zenga!

Elisa Ferro Luzzi