Quando un quarto di finale di Coppa Italia spacca a metà l’Italia. All’indomani del match tra Napoli e Inter, nessuno commenta la vittoria e la qualificazione in semifinale dei nerazzurri o l’ampio turnover del Napoli. No, assolutamente no. A tenere banco è il caso Sarri-Mancini, un caso che sta dividendo tifosi e stampa.
“Sarri ha usato parole razziste. Avevo chiesto solo al quarto uomo il perché dei cinque minuti di recupero e lui ha iniziato a inveire contro di me, dandomi del ‘frocio’ e ‘finocchio” ha dichiarato il Mancio al termine della gara. Parole di troppo, dette senza pensarci, ma che fanno male, sia al tecnico nerazzurro, visibilmente offeso, sia al Napoli che rischia di perdere il proprio allenatore, a rischio sanzione.
I tifosi, si sa, mostrano a volte poca lucidità e incapacità di raziocinio quando si tratta della propria squadra o meno, ma i giornalisti come hanno reagito alle parole di Maurizio Sarri nei confronti del tecnico interista? Questi alcuni dei commenti social scelti da GolDiTaccoASpillo:
Non sono sfottò, bensì frasi ripugnanti e sgradevoli. Molti sono i giornalisti che condannano totalmente la vicenda tra i due allenatori, ma diversamente da loro c’è chi prova a dare una visione differente, seppur di condanna.
Infine c’è chi si schiera a favore del tecnico napoletano, sottolineando come situazioni del genere si verifichino molto spesso sui campi da calcio, eppure senza provocare tutte queste polemiche mediatiche.
Opinioni diverse e pareri contrastanti, ma tutti ora si domanderanno quali sanzioni dovrà scontare Mister Sarri. In mattinata si è parlato molto di una possibile squalifica di 4 mesi, secondo quanto afferma l’articolo 11 delle norme della Figc. Tuttavia, per la giustizia sportiva l’episodio non sarebbe da considerarsi come un esempio di discriminazione omofoba, ma come una offesa generica, punibile dunque con una o due giornate di squalifica nelle prossime gare di Coppa Italia, stando alle notizie dell’ultim’ora. La spiegazione sta nel fatto che Mancini è notoriamente eterosessuale, dunque l’offesa non era discriminatoria e quindi non classificabile come razzista, bensì offensiva.
Insomma, quello che succederà lo sapremo solo nelle prossime ora, ma il caso Sarri-Mancini ha fatto discutere parecchio e, a quanto sembra, farà parlare anche in futuro.
Martina Giuliano
*Foto di theguardian
