Si è toccato gli attributi e poi ha fatto il segno delle corna verso alcuni tifosi laziali che alla fine del derby lo hanno insultato.
Ha rischiato la squalifica ma il Giudice sportivo lo ha punito con un’ammenda di 10 mila euro.
Un peccato, perchè contro la Lazio Zaniolo ha giocato una grande partita e ha ricordato a tutti le sue doti. Manca, però, ancora qualcosa per essere davvero GRANDE! Il talento giallorosso deve crescere e questo implica anche imparare a sopportare certe tensioni e gli atteggiamenti ostili.
Caro e biondo Nicolò,
saltiamo i convenevoli e andiamo subito al nocciolo della questione.
Prossima volta, gioielli di stirpe a posto, ok?
Ecco, oggi proprio ti è pure arrivata l’ammenda di 10mila euro da pagare…
Dimmi tu, baldo giovane, ne è valsa la pena fare quel gestaccio ai sostenitori laziali mentre uscivi dal campo?
Io lo so che i biancocelesti non sono stati proprio dei gigli di campo verso te, anzi, diciamo pure che si sono comportati da bipedi di caverna (ad onor del vero!).
Però, Nick, essere uomo, diventarlo nel vero senso della parola, presuppone anche il non cedere a certe becere provocazioni sulla propria mamma e/o su uno sfortunato episodio di infortunio.
Ok, stavate perdendo, gli animi non erano proprio sereni, gli zebedei girati… E i tuoi mi sa un po’ di più…
Le corna pure il gesto delle corna poi!
Praticamente, fattelo dire, sei diventato tale e quale a loro!
Non va bene, Nicò, non va bene!
Cartellino giallo! Non hai tutte tutte le colpe ma una reazione così non ti fa onore.
Sei giovane, ok, ma mica in fasce???
Vediamo di fare una stagione bella e redditizia in maglia giallorossa, che già di scossoni ne hai visti tanti.
Pensa se nel derby di ritorno, segni e fai vincere la tua squadra… Dimmi tu, quale miglior rivincita?
Nicoletto bello, tiriamo le somme: paga sta multa e levati il pensiero (io sti soldini, francamente, li avrei sparsi in giro per Roma tra osterie e trattorie a magnarmi qualsiasi cosa faccia parte della cucina romana… Ma, vabbè…).
Tieni le manuzze a posto la prossima volta e all’avversario, chiunque esso sia, rispondi a suon di gol, che il talento non ti manca.
Fai uscire dallo stadio carichi di meraviglie i tuoi sostenitori e pure quelli della squadra avversaria.
Almeno su di te saranno concordi nel dire che sei uno buono… E senti me, queste so soddisfazioni!
Con affetto…
Simona Cannaò