Yannick Ferreira Carrasco è stato protagonista di un intervento di rianimazione che ha salvato la vita al compagno Nico Gaitan, che aveva battuto violentemente la testa
Meno di un mese fa Yannick Carrasco e Nico Gaitan salutavano l’Atletico Madrid e si trasferivano entrambi in Cina, al Dalian Yifang. Nelle casse della società madrilena entravano 48 milioni mentre i due ragazzi si apprestavano a continuare la loro avventura da compagni di squadra in un mondo tutto nuovo. L’esperienza fatta all’ Atletico è stata tuttavia provvidenziale: soprattutto per Nico Gaitan.
Durante la sfida con il Beijing Guoan, al 56′ Gaitan si è scontrato violentemente con un avversario, è caduto battendo la testa e ha perso i sensi: Carrasco si è precipitato immediatamente verso il compagno, girandolo su un fianco e tirandogli fuori la lingua per impedire il soffocamento; infine gli ha praticato la respirazione bocca a bocca.
L’argentino è stato subito trasportato in ospedale, dove gli hanno rilevato una lieve commozione cerebrale: non ricordava nulla dell’accaduto, ma era decisamente fuori pericolo. La tempestività dell’intervento di Carrasco è derivata anche dall’aver assistito già a una simile scena; infatti soltanto un anno fa all’ Atletico Madrid fu Fernando Torres a vivere la medesima, tragica esperienza. Carrasco allora osservò tutta la scena dalla panchina, scena che difficilmente si può cancellare dalla mente di chi l’abbia vissuta.
Le prestazioni di Carrasco in Cina, fino a oggi, non sono state particolarmente brillanti; tuttavia questa ultima partita, sebbene la squadra sia stata sconfitta, avrà convinto tutti circa il reale valore del calciatore belga.
Daniela Russo
(immagine copertina da foxsports.it)