Cannavaro, il ‘no’ a Hamsik è solo per amore del Napoli

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Fabio Cannavaro ha voluto chiarire la sua posizione riguardo a Marek Hamsik: l’allenatore italiano non accetterebbe mai, per motivi di cuore, il Capitano partenopeo

Ormai da giorni si parla di lui, il Capitano del Napoli, Marek Hamsik: la sua decisione di mettere fine alla storia d’amore con la squadra partenopea sembrerebbe oramai irrevocabile. Tra le destinazioni da lui auspicate e presentate a De Laurentiis c’è stata anche la squadra allenata dai fratelli Fabio e Paolo Cannavaro, il Guangzhou Evergrande.

(immagine sportfair)

Un calciatore del livello di Marek Hamsik farebbe gola a chiunque: lo sa bene Fabio, attualmente in vacanza a Catania dopo essere passato dalla sua Napoli.

Le parole che ha nei confronti dell’ azzurro sono piene di stima e di ammirazione: “Gran giocatore e grandissima persona, è un ragazzo speciale”, dice.

Tuttavia i fratelli Cannavaro hanno le idee ben chiare: “Non voglio essere io, da napolentano, a portere via il Capitano al Napoli”, sintetizza Fabio. “Per me e per mio fratello Paolo è un aspetto strettamente sentimentale. Ne avevamo già parlato in tempi non sospetti, Napoli è la squadra della nostra città e mai vorremmo rappresentare un motivo di rottura dell’ equilibrio”, conclude.

(immagine napolitoday)

Un gesto di grande legame  e affetto da parte dei due fratelli, che pur avendo avuto esperienze disparate ( ricordiamo che Fabio ha indossato anche la ‘scomodissima’ maglia della Juventus) hanno conservato assai forte il vincolo con la città natale, che ha dato loro visibilità e soddisfazioni. Fabio infatti ha esordito con la maglia degli azzurri direttamente dalle giovanili, Paolo invece è stato addirittura Capitano con la maglia dei partenopei e lui stesso si è sempre definito una bandiera.

(immagine napolisport.net)

Un discorso quanto mai da mosche bianche in questo calcio in cui gli interessi e il denaro non sembrano aver lasciato alcun posto alle faccende di cuore. Tranne in qualche rara, piacevole occasione.

Daniela Russo