Lui è alto, bello, occhi azzurri, sorriso smagliante, ricco e famoso; lei è una ragazza semplice, assennata, colta, medico. Fanno coppia da più di dieci anni e oggi hanno detto sì. Sembra l’epilogo di una favola, ma i protagonisti sono realtà: si tratta di Fernando Llorente e di Maria, che di cognome, forse il destino, fa Lorente (con una elle di meno). Le nozze tra l’attaccante (o forse ex) bianconero e la sua compagna storica sono state celebrate nella loro Spagna, anzi nei loro Paesi Baschi, a San Sebastian. Gli sposi hanno indossato abiti di Giorgio Armani, stilista preferito dal bomber sempre attento allo stile. Tra gli invitati, molti ex colleghi di Llorente dell’Athletic di Bilbao e alcuni compagni di squadra bianconeri. Centinaia i tifosi in piazza e per le strade a festeggiare la coppia.
Maria è l’anti-wag per eccellenza: lontana dai riflettori della vita mondana, compare poco sui giornali di gossip e non è una showgirl. È un medico, lavora alle Molinette, il più grande ospedale di Torino, dove sta completando la specializzazione in endocrinologia. Ha iniziato gli studi a Bilbao, dove ha conosciuto Fernando. I giovani dell’Athletic vivono negli stessi ostelli degli universitari di Bilbao e loro si sono conosciuti lì quando il giocatore era ancora un ragazzo della cantera. Quando Llorente si è trasferito alla Juventus, la “dottoressa Maria” lo ha raggiunto dopo qualche mese, continuando il suo lavoro in ospedale (in Spagna esercitava presso l’ospedale Basurto).
Ma, se lei è un’anti-wag, lui è un anti-divo: “Mi sono accorto di essere diventato un vip quando i miei conoscenti hanno smesso di chiamarmi Fer e hanno iniziato a chiamarmi Llorente, come in tv“, ammise. Da bambino era un secchione amante della musica, suonava il piano e il clarinetto. Non ama la tv e si dedica alla beneficenza (nel 2011 si recò in India per Save the Children con la volontà di aiutare un Paese dove ogni anno muoiono due milioni di bambini sotto i cinque anni).
La coppia vive in centro, a due passi da piazza San Carlo (“Il mio salotto” lo definisce Llorente, innamorato dell’architettura torinese). Conducono una vita tranquilla fatta di serate al cinema o di passeggiate romantiche per le strade del centro cittadino. Un amore fatto di affetto ma anche di stima. Più volte Fernando ha ribadito quanto ammiri la sua donna per la professione che conduce e quanto sia fondamentale per lui: “Ogni tanto penso al fatto che con il suo lavoro può salvare delle vite e guadagna un centesimo di quello che guadagno io… Non mi sembra una cosa giusta e la penso spesso, mi aiuta a rimanere con i piedi per terra“.
Ora che sono marito e moglie il destino professionale di Fernando sembra incerto. I tempi da fidanzati che passeggiano mano nella mano per le strade torinesi sono passati ormai, la loro nuova vita da sposi si prevede a Montecarlo.
Caterina Autiero