“Con specifico obiettivo di dare maggiore impulso allo sviluppo del calcio femminile in Italia e per favorire l’apparentamento di club femminili con società professionistiche maschili, è stata deliberata la modifica che permette per le prossime due stagioni sportive l’acquisizione del titolo sportivo, la conclusione di accordi di licenze o l’acquisizione di partecipazioni da parte dei club professionistici”.
E’ questo il comunicato emesso dal Consiglio federale della Figc e che rivoluziona il calcio femminile italiano. Le squadre maschili quindi acquisiranno il titolo sportivo delle società femminili con l’obbligo di sviluppare la base dell’attività giovanile con le Under 12.
Un cambiamento radicale che, probabilmente, servirà a dare nuova linfa e prospettive di crescita effettiva all’interno mondo del calcio femminile. Ma le novità non finiscono qui: le calciatrici entrano nei videogames. Fifa2016, il videogioco più amato dagli sportivi di tutte le età, dal prossimo anno ospiterà 12 squadre con le calciatrici più famose al mondo.
Questi passaggi, insieme alla grande manifestazione proclamata per sabato 30 in molte piazze italiane per rispondere alle dichiarazioni discriminanti del presidente dalla Lnd Felice Belloli, rappresentano la fine di un’epoca e l’inizio di un nuovo approccio culturale al calcio.
Francesca di Giuseppe