Ormai è ufficiale: Ciro Immobile lascia l’Italia per approdare in Germania. L’ex attaccante granata ha firmato un contratto di cinque anni con il Borussia che gli permetterà di guadagnare 2 milioni di euro netti a stagione (a salire). Un anno fortunato per il calciatore: 22 goal con la maglia del Torino, la convocazione di Mister Prandelli in Nazionale, il matrimonio con la sua Jessica e per finire un nuovo contratto milionario. Ieri a Dortmund Immobile ha svolto le visite mediche di routine, ha firmato il nuovo accordo con la squadra tedesca e prima di partire per il Brasile ha avuto anche un colloquio con Jurgen Klopp, che su di lui punta molto. Sulle spalle del giovane un bel peso, non solo perché il Borussia ha sborsato per lui quasi 20 milioni di euro, ma anche perché dovrà sostituire il fortissimo Lewandosky, di proprietà ora del Bayern; l’attaccante azzurro, però, non sembra voler far rimpiangere nulla alla sua nuova squadra. Dopo la firma, le prime dichiarazioni.
Il giovane calciatore ha voluto infatti comunicare ai tifosi del Toro i reali motivi della sua “fuga” dall’Italia attraverso una lettera di cui la Gazzetta dello Sport riporta qualche estratto: “E’ stata una decisione sofferta, perché il Toro mi ha dato tantissimo. Mi ha valorizzato dopo una stagione difficile, e con un affetto immenso mi ha trascinato giornata dopo giornata sul trono dei bomber e alla convocazione in Azzurro[…]Ogni volta che ho indossato la maglia granata mi sono sentito invincibile e ho moltiplicato il mio impegno e la mia grinta perché c’eravate voi a spingermi. Una maglia senza tempo, che resterà nel mito della storia di questo sport. Il calcio però non è più quello di tanti anni fa: siamo tutti professionisti, abituati a cambiare squadra, città e nazione spesso per proseguire il nostro percorso di crescita, e, lo ammetto, anche per guadagnare di più. Ma non sono i soldi che mi hanno spinto in Germania: il fascino della Champions League[…]Non cogliere quest’occasione sarebbe stata una follia. So già che l’Italia mi mancherà: sostenetemi, guardate le mie partite, scrivetemi. Tifate per me, come io tiferò per i miei ex compagni e porterò sempre nel cuore questi undici mesi passati assieme. Forza Toro!”. Un altro campione che va via, un altro calciatore che abbandona il calcio italiano alla ricerca di sfide ed emozioni che solo il calcio estero per ora sembra riuscire a promettere. Pura ambizione, quindi, che speriamo aiuterà Immobile a sfondare anche con la Nazionale azzurra. Forza Ciro!