Sono passati undici anni dalla sciagurata stagione 1999-2000 che portò Ulivieri e il suo Cagliari in Serie B ma il ricordo è ancora vivo nel cuore di tutti i tifosi rossoblù. E come nei peggiori incubi lo spettro di una nuova stagione in purgatorio si è palesato nella gara di ieri al Sant’Elia sotto i panni del palermitano Vazquez che con il suo gol ha condannato i sardi alla retrocessione a due giornate dalla fine del Campionato.
Tanto il rammarico dei tifosi che con l’arrivo del nuovo presidente, l’imprenditore Tommaso Giulini, avevano sperato in un lieto fine dopo anni fatti di alti e bassi e problemi di vario genere, non ultimi quelli legati alla questione stadio che hanno accompagnato la scorsa stagione. Grande la delusione che si è palesata ancora di più dopo il fischio finale della partita contro il Palermo con fischi e cori irridenti all’indirizzo dei giocatori e del presidente.
Recita il tweet apparso sulla pagina ufficiale della squadra, un grande augurio e un desiderio che ha però diviso il pubblico del Sant’Elia tra chi ancora ci spera e chi invece ormai non si fida delle promesse e attende i fatti.
La speranza che vive nel cuore di tutti gli amanti del calcio è comunque quella di rivedere presto il Cagliari in Serie A guidato dalle prodezze di grandi campioni come fu Gianfranco Zola.
Cecilia Stuani