Una Roma devastante. I giallorossi portano a casa la prima vittoria stagionale e allontanano le critiche con una super goleada all’Empoli. Dopo il difficile avvio di stagione, segnato dal pareggio con la Salernitana e dalle sconfitte contro Verona e Milan, la squadra di Mourinho prova a rialzare la testa con un incredibile 7-0. Toscani in tilt e inesistenti, giallorossi letali.
Tre le reti nel primo tempo e quattro nella ripresa, che non lasciano scampo alla formazione di Zanetti. Ad aprire le danze è Dybala poi, a cascata, Renato Sanches, un autogol di Grassi, ancora la Joya, Cristante, Lukaku e Mancini. Il portoghese, alla prima da titolare, ha ripagato la fiducia dello Special One con una prestazione da top player e con il suo primo gol in Serie A: è lui il nostro Man of the Day.
RENATOOOOOOOOOOOO! 🇵🇹#RomaEmpoli 2-0 pic.twitter.com/ecPC2l0giq
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All’Olimpico non c’è storia, già dal primo minuto. José Mourinho punta su Dybala e Lukaku, ma chiama al debutto anche N’dicka e, vista l’assenza di Aouar, Renato Sanches. Zanetti opta invece per dei cambiamenti davanti, dentro Destro, e non Caputo, con Cancellieri e Cambiaghi. Lo show giallorosso inizia dopo soli 37 secondi: Walukiewicz commette fallo di mano in area, su un pallone innocuo. A trasformare il rigore ci pensa Dybala, che dà il via a una super goleada. Dopo 7 minuti, è il turno del Golden Boy portoghese che, di testa, insacca un assist di Kristensen. L’Empoli prova a rialzarsi, ma senza successo, la Roma ha il controllo pieno della partita e, prima dell’intervallo, arriva anche il terzo gol con l’autorete di Grassi.
Nella ripresa, lo scenario non cambia. Dopo soli 10 minuti, Dybala, servito da Cristante, supera Berisha di sinistro e sigla il poker giallorosso, ma non è ancora finita. Negli ultimi dieci minuti, infatti, i padroni di casa vanno a segno altre tre volte, prima con Cristante e il suo bolide da lontano, poi con Lukaku e, alla fine, con Mancini. La Roma non segnava sette gol in una partita di Serie A dal 19 novembre 2006, contro il Catania. L’Empoli, invece, ha subito sette gol in un match di Serie A per la prima volta nella sua storia.
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Nella serata dell’Olimpico brilla sicuramente la stella Sanches. Mourinho gli concede 45 minuti, ma a lui bastano per prendersi i riflettori: 19 passaggi completati su 20, tre contrasti a terra vinti, 100% di successo nei tackle, ma anche il primo gol in Serie A, quello del momentaneo 2-0. Il 26enne è il primo centrocampista portoghese a segnare un gol in Serie A da Sergio Olivera che, sempre con la maglia della Roma, segnò una rete proprio all’Empoli, il 23 gennaio 2022.
Lo Special One crede in lui e l’ex Bayern Monaco, pupillo di Pinto, non vuole deludere le aspettative. Se continuerà così, poi, il riscatto diventerà obbligatorio. Il centrocampista, infatti, è arrivato in Italia con un prestito oneroso di 1 milione di euro ma, se raggiungerà il 55% delle presenze, verrà riscattato a 11 milioni. Nel caso in cui, invece, le partite dovessero toccare più del 75%, l’obbligo sale a 14 milioni. Il Golden Boy portoghese, con la Roma, ha la sua occasione d’oro. Saprà sfruttarla? È ancora troppo presto per dirlo, nel frattempo conquista il titolo di Man of the Day.
Alessandra Cangialosi
