“Non importa da dove ci guardi, non importa se il tuo primo ricordo è un sorriso. L’importante è che tu sia dei nostri. oggi è il compleanno di tutti noi”
Questo il messaggio dell’Inter per i suoi 112 anni.
Era il 9 marzo 1908 e un gruppo di soci dissidenti del Milan, 44 per la precisione, si ritrova al ristorante “Orologio” di Milano e decide di far nascere una nuova società di calcio. Il gruppo aveva scelto di abbandonare i colori rossoneri perché contrario al divieto imposto dal club di arruolare calciatori di nazionalità straniera.
Giorgio Muggiani, uno dei fondatori nonché famoso grafico e pittore, sceglie i colori che avrebbero poi caratterizzato anche il logo societario. Il nero e l’azzurro del cielo stellato, che segnava anche la rottura con il passato. Giovanni Paramithiotti, altro socio, diventò il primo presidente mentre il difensore svizzero Hernst Marktl fu scelto come primo capitano nerazzurro.
“Nascerà qui, al ristorante L’Orologio di Milano, in Via Mengoni, ritrovo di artisti, il club FC internazionale e sarà per sempre una squadra di grande talento”.
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Il resto è storia. Dopo soli due anni l’Inter vince già il primo titolo nazionale, il primo di una lunga serie. Il club può vantare infatti 30 titoli nazionali, tra cui 18 scudetti, 7 Coppe Italia e 5 Supercoppe italiane, ma non solo. Nel suo palmares annovera anche 9 titoli internazionali: 3 Champions League, 3 Coppe UEFA, 2 Coppe Intercontinentali e una Coppa del mondo per club.
Una storia di successi, di record, di cadute e di rinascite. I 44 soci fondatori probabilmente non immaginavano tutto questo. La loro squadra, nata da una semplice protesta, ha mantenuto, tra alti e bassi, il suo talento ma è diventata anche una delle più importanti formazioni a livello europeo. Una squadra con qualche ruga in più, ma con la stessa passione di sempre. Buon compleanno Inter!
