Il 2 settembre compie gli anni Alexandre Pato, che ai tempi del Milan ha fatto sognare i tifosi per le sue giocate e le tifose per la sua storia d’amore con Barbara Berlusconi.
Un predestinato cresciuto nella culla del calcio sudamericano, frenato troppo presto da una lunga e sfortunata serie di infortuni. Nonostante ciò Pato resta uno dei nomi più amati della nostra Serie A.
Avrà certamente deluso chi da ragazzo lo paragonava a Careca e Ronaldo ma al Milan è diventato un pezzo di storia. Gli anni in rossonero hanno oscurato completamente il resto della sua carriera, mai brillante come i trascorsi in Italia.
Costava caro Pato pur avendo solo 17 anni ma a quanto pare il presidente Berlusconi – o chi per lui – ci aveva visto lungo.
I primi anni sono una consacrazione: Pato segna e incanta, affiancato da campioni come Ronaldinho e Ibra.
Con il Milan riesce a sollevare al cielo uno scudetto e una Supercoppa italiana, complice il gioco divertente della squadra e i suoi incredibili gol.
Pato ha fatto anche la felicità dei giornali scandalistici grazie alla sua frequentazione con Barbara Berlusconi, figlia del presidente rossonero, dando vita ad uno dei cliché più amati dalle donne.
Gli ultimi anni al Milan sono opachi a causa dei problemi fisici e le sue successive avventure all’estero non ricorderanno mai i successi milanisti.
Buon compleanno dunque ad Alexandre Pato, esempio lampante di come una carriera troppo spesso adombrata dagli infortuni possa essere ugualmente gloriosa grazie al sostegno della tifoseria.
Federica Vitali
