Nessun portiere ce l’aveva fatta prima di lui. D’altronde, chi se non proprio lui poteva essere l’eccezione alla regola? A Montecarlo Gigi Buffon vince il Golden Foot 2016, il riconoscimento che premia un calciatore over 28 che si sia distinto sul campo.
Nato nel 2003, l’award – consegnato a Buffon dal principe Alberto II di Monaco – può essere vinto una sola volta nella vita e ti dà l’onore di lasciare l’impronta dei piedi sulla Champions Promenade di Montecarlo. Ma, trattandosi di un portiere, il capitano della Juventus è stato il primo in assoluto a lasciare la stampa delle mani e non quella dei piedi.
Il capitano bianconero è il quarto italiano a vincere questo premio, dopo Baggio, Del Piero e Totti, e il terzo juventino, dopo l’ex numero 10 e Nedved. Il 38enne azzurro è stato preferito a gente come Cristiano Ronaldo – che nel 2016 ha vinto Champions League e Europei – e Leo Messi.
“Essere qui è un piacere – ha detto Buffon – A Montecarlo ho ricevuto sempre premi importanti e spero di vincere altri ancora. Sono stato premiato 13 anni fa come miglior giocatore della Champions League e oggi con il Golden Foot. Sono emozionato e contento”.
Buffon risponde, ovviamente, anche alle domande riguardanti il campionato della Juventus (“I nuovi acquisti mi hanno impressionato, sono uomini di grande spessore”) e sul suo contratto con il club torinese (“Il rinnovo? Devo concentrarmi solo sulle partite, ho ancora un anno e mezzo di contratto e mi dedicherò alla Juventus con grande passione).
Intanto, complimenti a Buffon per questo storico riconoscimento che lo rende sempre più leggenda.
Paola Moro