E’ l’uomo più atteso per Roma-Atalanta: Bryan Cristante, il centrocampista più pagato insieme a Nzonzi nella storia dei giallorossi, vuole esordire davanti ai suoi nuovi tifosi contro il suo amore appena remoto e probabilmente indimenticabile, l’Atalanta.
Non una gara come tutte le altre, come lo stesso ragazzo ha affermato. Ma del resto, sarebbe strano il contrario: Cristante deve tantissimo alla Dea e soprattutto al suo tecnico Gasperini, che lo ha tirato fuori dalle annate grigie in giro da una squadra all’altra restituendogli fiducia, sicurezza e trovandogli un ruolo che ad oggi si rivela funzionale anche a quello che Di Francesco vuole dalla Roma. Nella scorsa stagione Bryan è risultato il moigliore centrocampista della Serie A per rendimento e i numeri nel suo tempo passato alla Dea gli danno pienamente ragione: 59 le presente e 15 reti a riprova delle spiccate capacità di inserimento del giovane romanista.
Una partita in cui rincontrerà non solo il suo Mentore, ma anche tanti compagni con cui ha condiviso momenti intensi come la galoppata in Europa League che lo ha visto tra i protagonisti ( nella sua canzone “Rapper con i guanti” Gollini accenna al loro rapporto di amicizia, ndr). Oggi è tempo di pensare a costruirsi nuovi rapporti e di conquistare il pubblico giallorosso, notoriamente esigente: Cristante non vede l’ora di “gustarsi i tifosi della Roma”.
Non può mancare di additare il più pericoloso tra i suoi ex: capitan Gomez, il cuore pulsante degli orobici che “soprattutto se sta bene può mettere in difficoltà chiunque”; anche perchè la Dea, grazie ai preliminari in Europa League, ha già acquisito un buon ritmo di gara.
Non resta altro che attendere le decisioni del mister, per vedere se gli toccherà scendere in campo dal primo minuto. L’ambizione e la voglia di far bene non mancano a questo ragazzo che non aspetta altro che la consacrazione e che ha voluto la Roma soprattutto per entrare nell’ Europa delle Grandi: già da stasera potrà dimostrare a tutti, pubblico compreso, che la Lupa con lui ha scommesso su un cavallo vincente.
E magari anche Gasperini, ancora una volta, potrà ritenersi soddisfatto del suo brillante lavoro.
Daniela Russo
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