La Fiorentina vince sul campo dell’Atalanta, dopo una gara intensa, e conquista tre punti preziosissimi.
I Viola salgono a quota 6 e si confermano così outsider in questa stagione.
Al Gewiss Stadium finisce 1-2.
Una gara che si decide dagli 11 metri, tutti i gol infatti sono stati realizzati dal dischetto, su rigore.
A far sorridere Italiano è sempre lui, Dusan Vlahovic.
Il bomber serbo non ha nulla da invidiare ai grandi attaccanti d’Europa. I suoi numeri sono da capogiro, la sua crescita è vertiginosa e Dusan non ha alcuna intenzione di fermarsi.
Non può che essere Vlahovic il nostro Man of the Day.
È il 33’ e il 21enne sblocca il match su rigore dopo un gol annullato a Djimsiti per fuorigioco di Zapata. Nella ripresa, altro rigore e altra rete di Vlahovic. Il serbo sale così a quota 30 gol in Serie A.
In Italia, meglio di lui solo Pato, Berardi e Roberto Mancini.
Ma non finisce qui.
Per capire il potenziale di Dusan basta guardare ai numeri del 2021.
Il serbo ha segnato ben 20 gol ed è dietro solo a Lewandowski (30), Messi (23) e il campione norvegese Erling Haaland (22).
Supera quindi Kylian Mbappé fermo a 19 reti.
Un vero campione.
Vlahovic è freddo dal dischetto, ma è anche una presenza totale. L’attaccante è ovunque, è insostituibile e indispensabile per la formazione di Italiano. Una vera e propria forza della natura che non fa rimpiangere i due campioni che recentemente hanno abbandonato la Serie A, Romelu Lukaku e Cristiano Ronaldo.
Come fare a meno di lui? Non si può.
La Fiorentina pensa infatti di blindarlo.
In casa Viola si parla già di rinnovo fino al 2025 con un ingaggio di oltre 4 milioni e una clausola sui 70-80 milioni di euro.
Vlahovic, nella scorsa sessione di mercato, non ha ceduto alle sirene tentatrici dalla Spagna e ha detto no all’Atletico Madrid. Il giocatore, che ha un contratto che lo lega al club fino al 2023, ha scelto di rimanere a Firenze, ma per quanto?
Ancora nulla è definito: “Stiamo parlando con la società”. Nel capoluogo toscano, però, tutti sperano che rimanga ancora a lungo.
Per il futuro dunque c’è tempo. Intanto il 21enne continua a segnare un gol dopo l’altro, tiene testa ai grandi attaccanti d’Europa e fa sognare i tifosi Viola.
Non può che essere Vlahovic il nostro Man of the Day.
Alessandra Cangialosi