Biglia, Inzaghi: “A Udine sarà difficile ma questa squadra ha già dimostrato di poter far bene in sua assenza”

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Siamo alla settima giornata di campionato e già si fanno i conti con problemi fisici più o meno seri in casa Lazio. Il più preoccupante è quello del centrocampista e capitano della Lazio Lucas Biglia, giocatore esperto che oltre a gestire le manovre difensive e offensive del centrocampo, garantisce un buon possesso palla e batte i rigori.
I problemi per l’argentino sono iniziati durante gli allenamenti in previsione della sfida contro il Pescara che si è disputata all’Olimpico lo scorso 17 settembre. Un match che il calciatore ha giocato interamente nonostante non fosse al meglio della condizione fisica. Infatti, il problema al polpaccio è peggiorato costringendolo al primo stop stagionale contro il Milan nel turno infrasettimanale del campionato giocato il 20 settembre.

Dopo aver accelerato i tempi di recupero l’argentino è sceso in campo contro l’Empoli (25 settembre) e al 9’ minuto ha chiesto di essere sostituito. Uscendo dal terreno di gioco in stampelle e in lacrime si è pensato al peggio, ovvero a un problema alla caviglia, ma dalle prime verifiche lo staff medico ha precisato che si tratta di un infortunio muscolare.
Mister Inzaghi durante la conferenza stampa di ieri  pomeriggio ha ribadito in merito alla questione: “Biglia nel suo ruolo è tra i più bravi in Europa, è infortunato e dovremo cercare di farne a meno. Sarà difficile ma questa squadra ha già dimostrato di poter far bene in sua assenza. Con la sosta arriveremo alla metà del tempo di recupero per Lucas”.
Ovviamente Inzaghi si riferisce alla partita contro l’Empoli nella quale i biancocelesti, orfani di Biglia, si sono imposti per 2-0.
A causa dell’infortunio anche la nazionale argentina dovrà fare a meno del suo centrocampista nelle gare contro Perù e Paraguay (rispettivamente del 7 e del 12 ottobre) valide per la qualificazione ai Mondiali del 2018.

In attesa di rivederlo presto in campo, facciamo al “principito” un augurio di prontissima guarigione.

Gisella Santoro