Nicolò Barella non ne vuole sapere.
Lui ha scelto l’Inter e vuole l’Inter!
Dovrà frasene una ragione il presidente Giulini che aveva trovato un accordo per la cessione del giocatore alla Roma (35 milioni più Defrel, valutato 15 milioni).
La volontà del centrocampista di andare all’Inter è palese e costringe il club sardo a incontrarsi ancora coi nerazzurri: bisognerà trovare l’accordo -per forza-.
Marotta e Ausilio sono forti del sì del giocatore e ribadiranno al Cagliari l’offerta da 36 milioni di euro più 4 di bonus, senza contropartite tecniche.
Barella vuole l’Inter quanto Conte vuole Barella
Conte ha da sempre espresso pareri positivi sul giocatore. Lo ha messo in cima alla lista dei desideri e quando ha fiutato il pericolo di un terzo incomodo ha alzato il telefono e lo ha fatto sentire importante ricordandogli, anche, che in nerazzurro avrà l’occasione per giocare nella coppa europea più prestigiosa.
Per un gioco fatto di intensità e verticalizzazioni improvvise, al quale ambisce l’Inter contiana, serve uno come Barella.
L’allenatore nerazzurro lo ha messo al centro del suo progetto tattico e gli ha fatto capire che vuole lui. Il giocatore, dal canto suo è perfetto per l’idea di calcio dell’ex Juve.
Gli ricorderà per caso un Conte giocatore?
Barella piace a Conte perchè è un centrocampista che pur amando giocare da mezzala può ricoprire tanti ruoli -come ha fatto nelle 100 partite di A fin qui giocate-.
Inoltre, il classe ’97 è uno che corre – terzo nella classifica dei “pedalatori da centrocampo” con 11.668 metri di media a partita-, recupera palloni, si inserisce e non smette mai di lottare. Insomma, Barella è quantità e qualità.
PUNTI DI FORZA:
- Dinamismo
- Spirito di sacrificio
- Doti tecniche
- Doti tattiche
- Età
PUNTI DEBOLI:
- Finalizzazione
- Inserimenti
- Cartellini gialli
Barella farebbe bene all’Inter e Conte farebbe bene a Barella: un allenatore come il salentino può solo giovare alla sua crescita e completa maturazione.
Per il bene dell’Inter, del giocatore e della Nazionale.
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