Roberto Baggio, ex numero 10 della Nazionale e Pallone d’Oro, ha portato in tribunale il leader gli animalisti di Centopercentoanimalista Mocavero per diffamazione
(immagine tratta da Vicenza Today)
“Buddista con fucile”.
Questa la frase rivolta dall’attivista Paolo Mocavero del movimento “Centopercentoanimalista” all’ex Pallone d’Oro e Numero 10 della Nazionale Roberto Baggio in un post del febbraio del 2016 sul sito dell’associazione (di cui Mocavero è il leader).
Baggio era stato preso di mira da Mocavero per la sua passione per la caccia: “Baggio, che ha il coraggio di definirsi buddista, probabilmente visto il suo livello culturale, non conosce il significato delle parole, esercita la caccia, andando anche all’estero per i famigerati viaggi della morte”.
Un commento che non è sfuggito a Baggio che ha querelato per diffamazione il leader animalista, portandolo in tribunale.
Proprio ieri c’è stata la prima udienza nel tribunale di Padova, davanti al pm Roberto D’Angelo che ha disposto il rinvio per la mancata notifica all’imputato del decreto di citazione. Roberto ha colto tutti un po’ di sorpresa: benché sia nota la sua passione per la caccia, pochi erano a conoscenza della causa. Non si è sottratto a fotografie e autografi, anche in questa anomala occasione.
Si tornerà pertanto in aula per la prossima udienza il 18 giugno, davanti al giudice Chiara Bitozzi.
Silvia Sanmory
(immagine copertina da ilsole24ore.com)
