In provincia di Arezzo, un padre ha aggredito l’allenatore dei Pulcini dell’Atletico Levane Leona, “colpevole” di aver sostituito il figlio durante la partita; sette giorni di prognosi per il tecnico; la Società sta valutando un’azione legale contro l’aggressore
(Fonte fotografica La Repubblica.it)
Doveva essere una mattinata all’insegna dello sport e del sano divertimento.
Invece a Levane, nel comune di Bucine, in provincia di Arezzo, una partita tra bambini della categoria Pulcini 2008 impegnati nel “Torneo Leone Biancoverde” si è tramutata in una bagarre in campo.
Tutto è avvenuto quando l’allenatore della squadra locale, l‘Atletico Levane Leona, decidendo di sostituire uno dei bambini impegnati nella gara, è stato aggredito dapprima verbalmente e poi fisicamente dal papà del baby giocatore.
Una rabbia e una violenza ingiustificabile sedata solo grazie all’intervento di una pattuglia dei Carabinieri allertata e arrivata sul posto.
Sette giorni di prognosi per l’allenatore, dimesso dal pronto soccorso dopo le prime cure.
La Società della squadra in queste ore sta valutando un’azione legale contro l’aggressore, non solo come atto dovuto per tutelare la squadra e l’allenatore ma anche come presa di posizione nei confronti di una situazione inaccettabile che purtroppo troppo spesso accade nei contesti calcistici dove giocano i bambini.
Silvia Sanmory
