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Azzurre all’Europeo, storia dell’Italia nelle precedenti edizioni

Le Azzurre sono sempre state presenti alla fase finale dell'Europeo, tranne nell’edizione del 1995. In due occasioni ha sfiorato il successo

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fonte immagine: TWITTER https://twitter.com/AzzurreFIGC/status/1512510100921016334/photo/1

EURO 2022 è la 13a edizione del campionato europeo di calcio femminile. 

Dal 1969 al 1979, si erano disputate edizioni non ufficiali ed è nel 1984 che inizia la vera storia della competizione.

Negli anni ha cambiato vari format: da edizioni con fasi ad eliminazione diretta aperta solamente a 4 squadre si è passati a tornei a 12 squadre fino ad arrivare all’attualità con 16 Nazioni divise in 4 gironi da 4.

In questi 38 anni le Azzurre sono sempre state presenti alla fase finale del torneo, tranne nel 1995.

Nella prima edizione, quella dell’84, l’Italia è abbinata alla Svezia, una delle squadre migliori del mondo che poi alzerà il trofeo.

Nel 1987, alla seconda edizione, l’Italia è sconfitta dalla Norvegia in semifinale ma chiuderà da terza grazie alla vittoria nella finalina contro la Svezia.

Nell’edizione successiva del 1989, dopo la sconfitta in semifinale contro la Germania Ovest, le Azzurre non riusciranno a conquistare il terzo posto.

Non va meglio nel 1991, ancora una volta non centreranno il podio.

Nelle edizioni del ’93 e del ’97, intervallate dalla mancata qualificazione del 1995, l’Italia andrà però vicina ad alzare il trofeo.

Nel 1993, si gioca in Italia e, anche grazie al campo amico, le Azzurre, ai rigori, hanno la meglio sulla Germania e volano in finale contro la Norvegia. Al Manuzzi di Cesena, di fronte a 10mila persone, l’Italia perde di misura, 0-1.

L’edizione del 1997 vede nelle fasi finali otto squadre divise in due gironi da quattro. Le Azzurre, dopo un girone da imbattutte vincono anche la semifinale contro la Spagna. A Oslo, in finale, si piegano alla forza tedesca.

Negli anni 2000, con l’evoluzione del calcio femminile, l’’Europeo diventerà quadriennale.

Nell’edizione del 2001, l’Italia non supererà il girone di qualificazione.

Durante l’edizione 2005, le Azzurre torneranno a casa con tre sconfitte in altrettante partite della fase a gironi.

Nel 2009 il girone è tosto ma le Azzurre si qualificano terze e passano comunque alla fase successiva ma non superano i quarti perdendo 2-1 contro la Germania che poi alzerà il suo settimo trofeo.

Sorte simile anche nel 2013. Dopo aver passato un girone ostico incontrano ai quarti ancora la Germania che avrà ancora la meglio e vincerà l’ottavo Europeo della sua storia.

Nell’edizione precedente, quella 2017 giocata nei Paesi Bassi, l’Italdonne di Cabrini esce alla fase a gironi pagando a caro prezzo la sconfitta nella gara d’esordio contro la Russia.

Per l’Italia sarà quindi la dodicesima partecipazione a un campionato europeo.
L’obiettivo è quello di arrivare più lontane possibile, il sogno è quello di entrare nella storia e conquistare un trofeo sfiorato in due occasioni!

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